Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] di Savoia, nel 1606 al duca di Parma Ranuccio I Farnese e successivamente anche ad alcuni pontefici: ciò che prova da e riadattati nelle Rapsodie d'un poema albanese (1866) di Girolamo de Rada.
Un solo poeta d'arte troviamo nel settentrione, ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] decorazione pittorica ad opera di Taddeo Zuccari, Daniele da Volterra, Girolamo da Sermoneta, Livio Agresti, il Salviati, il Sammacchini, (poi papa col nome di Marcello II) e Alessandro Farnese. Primo stampatore ne fu Antonio Blado. Più tardi, nel ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] a colla, onde deficienza di limpidezza e di trasparenza; e Girolamo Romanino, bresciano, che nella pittura murale (duomo di Cremona, Agostino e col Domenichino, nella celebre galleria di palazzo Farnese, s'accostò, più che seppe, alla luminosità di ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] più tardi la signoria di Camerino deve cedere a Paolo III Farnese che ne forma un ducato per il nipote Ottavio, sinché di Cola a Giovanni Boccati, invero più umbro che marchigiano, a Girolamo di Giovanni. A Urbino più che una scuola è da notare la ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] un tal Sante Lancerio bottigliere di papa Paolo III Farnese. Sempre per limitarci alle opere maggiori, ricorderemo: La 1600) di B. Davanzati Bostichi; Dell'agricoltura libri tre di Girolamo da Fiorenzuola (rimasta inedita fino al 1871). Molti sono, ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] così fu facile a Paolo III assegnare al figlio Pier Luigi Farnese nel 1545 il ducato di Parma e Piacenza, benché la Spagna, bolognesi cercarono negli ambienti fastosi l'illusione prospettica con Girolamo Curti, detto il Dentone, con Angelo Michele ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] del Terzo di S. Martino, e precisamente a quella di Girolamo di Marco Gioschi da Galatea di Romagna, vasaio in Pantaneto, il la pace conclusa nel 1380 da Urbano VI, contro i Farnese e Viterbo; nuove pestilenze accrescevano le rovine, ma finalmente si ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] . 519 inf. e il Torinese F. IV, 27 con le Epistulae, di S. Girolamo, come il Veronese XIII, 11, In Psalmos, e di Prudenzio, come l'Ambrosiano D P. Bembo a Padova, Alberto Pio a Carpi, i Farnese a Roma e a Parma, Fulvio Orsini a Roma, Alfonso ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] diritti; Carlo, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, occupa Piacenza (1732) e la tiene fin che conquista il regno specie vocale chiesastico, dal quale emersero i due Parabosco: Girolamo (1524-1557), allievo di A. Willaert e organista ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] Onorio IV, Romano, Giacomo Savelli (1285-1287); 191. Niccolò IV, Girolamo Masci di Ascoli (1288-1292); 192. S. Celestino V, d'Isernia de' Medici (1523-1534); 222. Paolo III, Romano, Alessandro Farnese (1534-1549); 223. Giulio III, di Monte San Savino, ...
Leggi Tutto