La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] opposizioni, come uno strumento fondamentale nell'indagine medica e naturalistica.
Il microscopio
Nel 1538 il medico GirolamoFracastoro notò che due lenti di occhiali sovrapposte avevano la proprietà di fornire un'immagine ingrandita degli oggetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] misurazione e quantificazione dell’evento fisico, in questo caso le vibrazioni del corpo sonoro.
Prima di Benedetti, GirolamoFracastoro aveva illustrato l’azione dell’aria nella trasmissione del suono e aveva applicato il modello della rarefazione e ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] dagli Indios ai colonizzatori o viceversa. Essa costituì l'oggetto dell'opera largamente diffusa del celebre medico rinascimentale GirolamoFracastoro, il quale descrisse estesamente e raccomandò il guaiaco per la cura di quel morbo. Anche i viaggi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] materiali capaci di trasmettere malattie da persona a persona o da oggetti a persone era stata formulata da GirolamoFracastoro (1478-1553) nell'opera De contagione (1546), ed esistono precedenti isolati anche nell'Antichità; il trattato, però, non ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 14 dicembre, testimoni Antonio Fumanello e GirolamoFracastoro, probabilmente i medici che lo assistettero 1969, pp. 339, 536.
Il testamento del C. redatto dal notaio Girolamo Piacentini è in Archivio di Stato di Verona, Antico Ufficio del Registro, ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] I poeti contemporanei sono giudicati molto severamente: quello a cui vengono resi maggiori onori è il medico letterato GirolamoFracastoro. A differenza della maggiore parte dei teorici rinascimentali, divisi tra il teorizzare il fine dell'arte come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] intellettuali formatisi in quegli anni, ad es. l’amico GirolamoFracastoro, anche in Giovio, sotto l’eterogeneità dei progetti di si pensi, per es., ad Alessandro Benedetti e a Girolamo Borgia). Il solo Francesco Guicciardini distingue l’inizio (1494 ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] morbo exorto) il cardinale Giovanni Maria Ciocchi Del Monte lesse una lettera in cui due medici del concilio, GirolamoFracastoro e Balduinus de Balduinis, avvertivano sulla pericolosità del tifo esantematico, che si stava allora diffondendo a Trento ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] amicizia di alcuni tra i principali esponenti della scena culturale veneziana, da Andrea Navagero a Pietro Bembo a GirolamoFracastoro.
Il rapporto con Navagero (a cui fu legato da lontani rapporti di parentela) si consolidò probabilmente durante gli ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] Ritratti dei poeti latini, unico rappresentante della generazione tardocinquecentesca, dopo Michele Marullo, Iacopo Sannazaro, Giovanni Pontano, GirolamoFracastoro. I versi mariniani (inc. Fu scarpel la mia penna, in Marino, 1979, p. 174) alludono ...
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