LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] la celebre missiva sugli antichi pittori padovani di Girolamo Campagnola, oggi perduta, ma largamente citata ambizione di ricchezza. Da altre missive di Bembo si deducono relazioni con G. Fracastoro (ibid., pp. 315-317, 327 s.) e la notizia di una ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Olivè, presso Verona, ed ebbe modo di conoscere G. Fracastoro.
Più tardi, dedicandogli il L libro dei Hieroglyphica, col periodo la pubblicazione di una raccolta di carmina dedicata a Girolamo Donato, i Praeludia quaedam (Venetiis, "ex aedibus Jo ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] uscì nel 1592 con in più le Lezioni sulla lue del padovano Girolamo Capodivacca. Mentre nel testo il G. parla di "morbo gallico Leoniceno, lo scritto di G. Paracelso del 1530 e quelli di G. Fracastoro del 1530 e 1546; il G. stesso fa riferimento a G.B ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] del paradigma serio del tema (la Syphilis di G. Fracastoro), il L. vi accorpa il racconto della disfida di e, in conclusione, un componimento in lode del cappuccino Girolamo da Narni, costituito integralmente con lacerti tassiani, a siglare nel ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] casa "in contra de S. Marcuola appresso S. Girolamo" fece testamento. L'atto, tra i pochi documenti G., Torino 1902; Id., Le relazioni geografiche fra P. Bembo, G. Fracastoro, G.B. Ramusio, G. G., in Memorie della Società geografica italiana, XII ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] posizione, se nel 1534 l'allora nunzio a Venezia Girolamo Aleandro, con cui il B. era in corrispondenza secondo della peste e che vi si accenna al De morbo gallico del Fracastoro, la sua composizione si pone tra il 1530 e il 1532. Nonostante ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] lauree (da ricordare quella in medicina del Bagolino e del Fracastoro), ma ben presto abbandonò l'insegnamento. La prospettiva di più ma pure la considerazione che il B. fu alunno di Girolamo Suriano, cioè d'un editore e conoscitore di testi arabo- ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] da principi e da prelati, come il cardinale Girolamo Della Rovere, Filippo Spinola, Evangelista Pallotta ed mediche per la cura della sifilide. Sulla scorta delle idee di Ramusio, Fracastoro, ed in particolare del Manardo, di Amato Lusitano e di P. ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] P. Aretino, S. Speroni, P. Manuzio, G. Fracastoro. Cominciava già anche a comporre versi, ma decise nel 1548 III, pp. 117-134; A. Lazzarini, Su di un celebre epigramma latino di Girolamo A., in Rivista letteraria, IX (1937), p. 6; E. Carrara, La ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] periodo il suo matrimonio con Elena Anderlina di Massanzago. Girolamo Bologni indirizzava al C. per l'occasione una poesia i carmina, che valsero all'autore i riconoscimenti del Fracastoro e dei Navagero), dall'altro rifiutando, con accenti che ...
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