FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] con il fratello Francesco, aveva acquistato le sculture già appartenenti al vescovo di Pavia Girolamo de' Rossi armi e sollecitando l'intervento del papa presso i cristiani maroniti affinché si schierassero in suo favore.
Essenzialmente mediterranea ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] carico di frate Girolamo Sciotto. Nel 1546 il D. agisce energicamente contro Francesco Maria Strozzi, G. S. Galbiati, L'esperienza lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D., in ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] et rev.mo card. A. F. fatta da Francesco Coattini..., Roma 1589; Oratione di Gio. Battista Leoni 409; Nuntiaturen des Pietro Camaiani und Achille de Grassi, Legation des Girolamo Dandino (1552-53), a cura di H. Lutz, Tübingen 1959 e cristiani nell' ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] da scuole di arti). I valori morali affermati sono genericamente cristiani, e non c'è da stupirsene perché erano quelli stil nuovo". Di diverso avviso risulta essere stato il contemporaneo Francesco da Barberino, che, nel 1296, in una delle chiose ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Federico Confalonieri, poi al conte Girolamo di Velo. Il presente, la morivano invocando il Dio vero de' cristiani, e chiamando il prete", non soltanto pochi congiunti giovani (il genero, marchese Francesco Gentile Farinola, già nell'aprile del '60 ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] colpo per la ribellione la sconfitta di Girolamo Sanseverino, a fine giugno, a Montalto luglio e in carcere fatto morire, già fidanzata a Francesco, il fratello minore di F. morto il 26 ott del regno et per li cristiani novelli baptizati dala venuta ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] un debito verso un certo Girolamo del Porto; ora, nel di bombarda. Al levarsi del sole i cristiani sbarcarono, portando la bandiera reale di Castiglia, una pietà ostentata: devotissimo a s. Francesco, leggeva dalla giovinezza l'ufficio quotidiano ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo ordine come il Tebaldeo, Girolamo Vida, Filippo Beroaldo che in vero è patria universale di tutti li cristiani, e pur un tempo è stata tanto nobile e ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Gran Corte, e da Francesco Rao, avvocato fiscale. due banditi famosi, Girolamo Colloca, che fece C. il vincitore di Lepanto…, Faenza 1890; C. Manfroni, La lega cristiana del1572, in Archivio della R. Società romana distoria patria, XVI (1893), ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il 'innocenza" (ibid., p. 267). Eppure una deontologia cristiana, basata sulla volontà, forse può salvare: e La schernisce l'inettitudine di Girolamo Ruscelli commentatore del Decameròn ...
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