Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] e teologi si mostravano favorevoli all’ipotesi, in curia si diffuse uno scritto anonimo, poi attribuito al cardinale GirolamoGrimaldi – scritto, secondo le ricostruzioni tra il 1676 e il 167718 –, in cui si rivendicava la tesi opposta sostenendo ...
Leggi Tutto
SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] , dove avevano mantenuto contatti con gli esponenti più illuminati del patriziato, come Giacomo Filippo Durazzo e GirolamoGrimaldi, quegli stessi che avevano garantito loro buone entrature nella società viennese; in quell’anno furono accolti nella ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] presso il re di Spagna Filippo IV, mentre analoghe missioni venivano affidate da Urbano VIII al governatore di Roma GirolamoGrimaldi, inviato alla corte di Vienna, ed al maestro di camera Francesco Adriano Ceva, che andò ad affiancare il nunzio ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] e che manterrà fino al termine del pontificato di Giulio III. Il 5 dicembre 1543, in seguito alla morte di GirolamoGrimaldi, diventò vescovo della diocesi di Albenga, cui rinunciò il 30 marzo 1554 a favore del nipote Carlo Cicala, mantenendo per ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] fidati collaboratori del pontefice: il vescovo Lorenzo Campeggi, inviato alla corte di Madrid, il governatore di Roma GirolamoGrimaldi alla corte imperiale ed infine il C. a quella di Parigi, dove avrebbe affiancato il nunzio permanente Alessandro ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] (1631-1633), a cura di R. Becker, Berlin-Boston 2013, ad ind.; Nuntiatur des Ciriaco Rocci. Außerordentliche Nuntiatur des GirolamoGrimaldi. Sendung des P. Alessandro D’Ales (1633-1634), a cura di R. Becker, Berlin-Boston 2016, ad indicem.
L ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Paolo
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara nacque nel 1571, non è noto il giorno.
Ben presto, grazie al cardinale Silvio Savelli, entrò a far parte della clientela [...] -1667), a cura di A. Catalano - K. Keller, Wien 2013, ad ind.; Nuntiatur des Ciriaco Rocci. Außerordentliche Nuntiatur des GirolamoGrimaldi (1631-1633), a cura di R. Becker, Berlin-Boston 2013, ad indicem.
P. Litta, Le famiglie celebri d’Italia, X ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Gregorio, marchese di Squillace, Julián de Arriaga e GirolamoGrimaldi, cugino del nunzio (1763), produssero un’accelerazione Fu titolare di alcune protettorie: arciconfraternita di S. Girolamo della Carità, canonici regolari del Ss. Salvatore, ...
Leggi Tutto
SQUILLACE, Leopoldo
de Gregorio,
Elena Papagna
marchese di Vallesantoro e di. – Nacque a Messina da Francesco Maria e da Orsola Masnada nel dicembre del 1700 o del 1699, comunque dopo che il genitore [...] di Squillace fu vigile e costruttiva, finché a capo della segreteria di Stato spagnola vi fu il marchese GirolamoGrimaldi; quando subentrò alla fine del 1776 il conte di Floridablanca che impresse nuovi orientamenti alla politica estera, i ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] corti, ma non interferirono con il progetto francese di ottenere la porpora per Mazzarino. Il 16 maggio 1641 il nunzio GirolamoGrimaldi e Scotti furono ricevuti da Luigi XIII, il primo per presentarsi e il secondo per congedarsi; nel mese di giugno ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...