Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] esportate; se si tien conto anche delle esportazioni verso l’Impero d’Austria (che all’epoca ingloba ancora il Regno Lombardo-Veneto) si arriva al 37,6 percento del totale delle merci esportate dal Sud, valore che in gran parte riguarda prodotti ...
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MASSARI, Giorgio
Micaela Mander
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1687 da Stefano, di mestiere falegname, e da Caterina Pol, e due giorni dopo fu battezzato nella chiesa di S. Luca (Massari, 1971 e 1981, [...] le opere di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini, Girolamo Rainaldi. I primi disegni per la nuova chiesa, .; V. Terraroli, Brescia. Chiesa di S. Maria della Pace, in Settecento lombardo (catal.), a cura di R. Bossaglia - V. Terraroli, Milano 1991 ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] ; Passio Laetitiae et Felicitatis, 1975), dall’impegno per la grande mostra sul Seicento lombardo a Palazzo Reale (1973) e seguita dai volumi dedicati a Girolamo Romani, detto il Romanino, Alessandro Bonvicino, detto il Moretto, e Beniamino Simoni ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] Nel 1677 egli lavorava con i quadraturisti Giambattista e Girolamo Grandi nel S. Francesco di Varese (distrutto) Celso e la sua Madonna, Milano 1951 p. 247; G. Nicodemi,La pittura lombarda dal 1630 al 1706, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. ...
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Sannazaro, Iacopo
Carlo Vecce
Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Cola (discendente di un cavaliere lombardo trapiantato a Napoli al servizio di Carlo III di Durazzo, nel 1381) e dalla nobile salernitana [...] , gran cancelliere di Carlo VIII (I 8).
Tra gli Epigrammi, la celebrazione di un tirannicida, che potrebbe essere il Girolamo Olgiati uccisore di Giangaleazzo Sforza (II 54); gli sferzanti epigrammi sui papi Innocenzo VIII (I 38), Leone X (II ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] di quattro anni a partire dal primo aprile 1494. Girolamo è denominato «sculptor», a significare una carriera professionale complesso di cui era commendatario. Le opere del maestro lombardo, descritte nel contratto del 10 maggio 1507 (Alizeri, 1876 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra 1859 e 1860 una varia sequenza di eventi (la seconda guerra di indipendenza; [...] francese combattono contro l’esercito dell’Impero d’Austria; dopo aver sconfitto l’Austria, il Regno di Sardegna si annette la Lombardia; all’Impero d’Austria resta l’intero Veneto e la zona di Mantova; all’Impero francese vengono cedute Nizza e la ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] e l’affresco con S. Girolamo nel deserto nella chiesa di S. Girolamo a Fiesole.
Per il prestigio della (1829), mentre a Mantova intervenne, su richiesta del viceré del Lombardo-Veneto Ranieri d’Asburgo, sugli affreschi di Giulio Romano in palazzo ...
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Grazzini, Antonfrancesco
Sandra Carapezza
Nato a Firenze nel 1505 e ivi morto nel 1584, G., detto il Lasca, trascorre tutta la vita nella città natale dove fonda, nel 1540, l’Accademia degli umidi che [...] veduta»), mentre per G. è il vanto ineguagliabile che vale a un ottuso lombardo, reo di misconoscerne la grandezza, la giusta beffa degli artisti locali (Le con i modi del tiranno descritto da Girolamo Savonarola nel Trattato del reggimento della ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] dopo l'Unità, in La Sicilia e l'Unità d'Italia, Milano 1962, pp. 9-12 dell'estratto; F. Bartolozzi-L. Lombardo Radice, Matematici siciliani dell'ultimo secolo, in La presenza della Sicilia nella cultura degli ultimi cento anni, Palermo 1977, II, p ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...