PORTO, Antonio
Elisa Andretta
PORTO (Porta, Porti), Antonio. – Nacque a Fermo intorno al 1531 da Giovanni Battista, esponente della nobile famiglia cittadina degli Antonucci, e da Elisabetta de Acetis.
Studiò [...] al 1575 presso la Confraternita di S. Girolamo della Carità e che continuò a frequentare presso di San Filippo Neri nella relazione di A. P., in Rendiconti dell’Istituto lombardo di scienze e lettere. Classe di scenze matematiche e naturali, s. 3 ...
Leggi Tutto
TESAURO, Agostino
Fabrizio Biferali
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del Cinquecento.
I più antichi documenti noti che lo riguardano [...] Atanasio (o S. Aspreno), i Tre arcangeli, S. Girolamo nel deserto e due Putti che incorniciano una porta, mentre la orrori del sacco di Roma. Frutto del contatto con l’artista lombardo, ma ancora memore della lezione di Machuca, è il trittico con ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Rodolfo
Elisa Andretta
SILVESTRI, Rodolfo. – Nacque a Bologna, da Stefano bolognese. Il nome della madre non è noto.
Studiò filosofia e medicina presso lo Studium della sua città natale, [...] 1790, pp. 7 s.; A. Bertolotti, I testamenti di Girolamo Cardano: medico, filosofo e matematico nel secolo 16, in Archivio storico lombardo, IX (1882), 4, pp. 626, 630, 639, 659; E. Rivari, Girolamo Cardano accusa e fa bandire da Bologna per furto il ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] F. F., in Notizie biografiche... in continuazione del cav. abate Girolamo Tiraboschi, Reggio Emilia 1833, I, pp. 179-228; E. , Torino 1988, V, pp. 85, 87; S. Zatti, in Settecento lombardo (catal.), Milano 1991, p. 471; U. Thieme - F. Becker, ...
Leggi Tutto
FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] aveva avuto i figli Brigida, Leonora e Girolamo. Quest'ultimo nel 1480 venne nominato erede universale J. Spencer, Francesco Sforza and Desiderio da Settignano: two new documents, in Arte lombarda, XIII(1968), pp. 131-133; J. R. Spencer, The Ca' del ...
Leggi Tutto
GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] Mantova Ludovico Gonzaga. Fratelli del G. furono Girolamo e Lodovico, il primo filosofo e medico 'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVII (1912), pp. 249, 253, 261-266, 286, 299, 305- ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] Negli anni di liceo ebbe insegnante di filosofia il domenicano Girolamo Bobone, espulso poi dal suo Ordine per le idee conciliatoriste, . Collaborò efficacemente al periodico voluto dallo scienziato lombardo in difesa del roveretano, Il Rosmini, e ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] Giulia insieme con il Ferramola; del 1541 è la pala di S. Girolamo in S. Maria delle Grazie, a Brescia; nel 1545, che è Giulia), dove, al ritorno di un "fondamentale accento lombardo-emiliano" si mescolano effetti luministici tra Moretto e Savoldo ( ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] moglie, Giulia Buzeti, che era figlia d'un ortolano lombardo, gli fece erigere nella chiesa dei francescani un sepolcro, la quale il C. avrebbe avuto un terzo figlio, Girolamo, scultore, deriva dalla errata interpretazione data da A. Grabowski ...
Leggi Tutto
BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] nordico, nonché gli ambienti pittorici veronese e ferrarese, lombardo e senese.
G. Fiocco (in Thieme-Becker) trittichetto del Presepe di palazzo Venezia a Roma e con il S. Girolamo del Museo di Toledo (Ohio) già attribuito a Gentile Bellini.
La ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...