FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] ), ma questo discepolato va quasi certamente posto nell'ultimo periodo lombardo del Merula, dal 1483 in avanti, quando il F. la vedova, Angela da Desio, e il cognato, prete Girolamo, provvedevano a consegnare i suoi libri a due professi del convento ...
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MERCATI, Venturino
Beatrice Cirulli
MERCATI, Venturino (Venturino da Milano, Venturino di Andrea dei Mercati). – Scarni sono i dati certi di questo miniatore lombardo, figlio dell’orafo Andrea, nato [...] l’Opera del duomo collaborando con Francesco di Giorgio di Martino, Girolamo da Cremona e Liberale di Iacopo da Verona (codice B: pp. 16-18; M.L. Ferrari, in Mostra di arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), a cura di R. Longhi, Milano ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] di lì a poco, essendo venuto a morte Girolamo, che ricopriva la carica di presidente del Senato, II, Milano 1794, pp. 227 s.; M. Formentini, La dominazione spagnolain Lombardia, Milano 1881, pp. 306, 339, 343; M. Magistretti, Liber seminarii ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] del padre Francesco Soave, e quelle d'ugual titolo di Girolamo Padovani, cui fu assegnata una metà del premio; a proprie istituita in Milano dall'Imperatrice M. Teresa, in Archivio storico lombardo, XLIV(1917), pp. 128-29 (dà notizie sul concorso ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] dottrine" (lettere al Guadagnini, 27 ott. 1794 e iI apr. 1800, in D. Federici, Echi di giansenismo in Lombardia, in Archivio storico lombardo, LXVII[1940], pp. 127 e 146), giungendo anche a sperare in una lettera di comunione del vescovo di Concordia ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] re gli mandò incontro il B., insieme con Girolamo Sperandeo, per accoglierlo nel Regno. Lo incontrarono sul P. Negri, Studi sulla crisi italiana alla fine del sec. XV, in Arch. stor. lombardo,s. s, L (1923), p. 108; C. Porzio, La congiura de' baroni ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] né quanto di lui dice ancora nelle Vite del Garofalo e Girolamo da Carpi (ediz. cit., VI, pp. 511ss.) muta Gengaro, Problemi di metodo per la storia dell'arte: il Bramantino, in Arte lombarda, I, (1955), pp. 125-126; M. Monteverdi, Un trittico poco ...
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MARTELLI, Giovan Battista
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Milano il 12 sett. 1780 da Cesare e da Maria Banfi, commercianti originari di Miasino sul lago d’Orta.
Nel 1802, mentre svolgeva gli studi [...] continuazione della Biblioteca modonese del cavalier abate Girolamo Tiraboschi (IV, Reggio [nell’Emilia] poeta G.B. M. e la battaglia fra classici e romantici, in Arch. stor. lombardo, XV (1888), pp. 69-87; G. Mazzoni, L’Ottocento, Milano 1934, pp. ...
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SIMONE da Roma
Andrea Tilatti
SIMONE da Roma. – Nacque forse nel terzo decennio del XV secolo (cf. infra); nulla è noto circa la sua famiglia di origine. Le prime notizie certe che lo riguardano sono [...] leggere e commentare il Liber sententiarum di Pietro Lombardo. Egli fu presentato dal magister Agostino da »: ibid.), che fu autenticata da un notaio, Candido quondam Girolamo da Udine, e presentata per l’approvazione alle autorità provinciali ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] Da allora non risulta che il L. abbia lasciato la città lombarda, dove fu iscritto fra i decurioni e visse fino alla morte Sfondrati, giureconsulto e autore del poemetto De raptu Helenae; Marco Girolamo Vida, poeta e vescovo di Alba. Ma il L. acquisì ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...