LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] e nell'opera di C.G. L., tesi di laurea, Università cattolica di Milano, a.a. 1976-77; Problemi scolastici ed educativi nella Lombardia del primo Ottocento, I-II, a cura di P. Brotto et al., Milano 1977-78, ad ind.; M. Berengo, Intellettuali e librai ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] moglie del poeta Giampietro Tagliazucchi. Nell'Elogio di Girolamo Tagliazucchi (in Prose scelte, Milano 1812) e 525 e passim; Z. Volta, Di un dramma inedito del C., in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lett., s. 2, XVI (1883), 4-5, pp. 261-68 ( ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] della Vita del Battista e i santi: Elena e Girolamo, Mercuriale, Valeriano.
Nel rilevare le stringenti affinità ove è stato possibile ravvisare quei caratteri stilistici di matrice lombardo-veneta forse acquisiti già all'origine della sua formazione, ...
Leggi Tutto
CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] e santi tormentati (Socrate, Seneca, S. Luca e S.Girolamo di collezione privata udinese, Eolo e Ercole della raccolta Mazzanti al Grassi -, l'artista, forse sulla spinta del livido lombardo e della schiumosità mazzoniana del Ricchi, operante a Udine, ...
Leggi Tutto
BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] sue tracce. Nel 1515 il nome del B. compare in un contratto in cui si dice che con Girolamo della Porta, il Novarino e Cristoforo Lombardi, doveva fare l'ornamento in marmo davanti alla Madonna "pinta suso al pilastro nella cassina del zardino dove ...
Leggi Tutto
BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] che cospirava con l'ambasciatore napoletano, Girolamo Venti. Tuttavia essa fornì al duca notizie ,Ferrara e Impero durante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Arch. stor. lombardo, XLIV (1917), pp. 424-428, 437-444, 461; Id.,Studi sulla crisi ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] compositore.
Discepolo del bresciano Giovanni Contino e poi di Girolamo Cavazzoni, il 16 luglio 1584 l'A. era , p. 69; D. Muoni, Gli A. organari insigni, in Arch. stor. lombardo, X (1883), pp. 206-208; W. Ambros, Geschichte der Musik, III, Leipzig ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] a F. A. Bon: nasceva così la Compagnia drammatica lombarda (1846), di cui il B. tenne la supervisione fin quando II, col. 48.
Sul figlio Giacomo si veda G. Vollo, recens. a Girolamo Olgiato, trag. di G. B., in Riv. contemp., XVII (1859), pp. ...
Leggi Tutto
BINDA, Ambrogio
Mauro Gobbini
Nato a Milano il 15 febbr. 1811 da Gaetano e da Teresa Aspersioni, e rimasto ben presto orfano, fu preso sotto tutela da uno zio farmacista a Gallarate. Nell'estate dell'anno [...] Cesare, che si interessò all'industria dei bottoni; Girolamo, morto ancor giovane.
L'intensa attività artigianale del B le difficoltà commerciali conseguenti ai rivolgimenti del 1848-1849 nel Lombardo-Veneto e in tutta l'Europa, lo portarono sull' ...
Leggi Tutto
ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] di piccolo formato, la figura della Vergine ha il modulo tipico, ma non la sfumata morbidezza, delle Madonne del pittore lombardo (valga il confronto con quella dell'Adorazione dei Magi, dipinta per la chiesa messinese di S. Nicolò ed ora conservata ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...