JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] grande di S. Marco e alla Scuola di S. Girolamo.
Dopo aver chiamato in Italia e rifornito di caratteri il Lavagna e di alcuni altri tipografi-editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lombardo, s. 3, X (1898), pp. 42-46; G. Ludwig, Contratti ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] da E. Franzina, Introduzione, p. 31.
60. Si tratta della tela di Girolamo Induno conservata al Museo del Risorgimento di Milano.
61. G. Pasolini, Memorie, tra il centro sonniniano e la destra lombarda, dall'altro interruppe gli sforzi di Cavallotti ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] statutaria, sul quale v. da ultimo Girolamo Arnaldi, Andrea Dandolo doge-cronista, in de Boateriis, notaio in Famagosta e Venezia (1355-1365), a cura di Antonino Lombardo, Venezia 1973 (Fonti per la Storia di Venezia, sez. III, Archivi notarili ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] G. Festari, Giornale, p. 27 (ediz. 1835); P. Preto, Girolamo Festari, pp. 33, 107.
102. Riprendo qui alla lettera un passo , L'Accademia agraria di Brescia (secolo XVIII), "Archivio Storico Lombardo", 97, 1970, pp. 37-55; Anna Bellesia, L'accademia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] avevano ricevuto a Milano dal padre di Giovanni, Girolamo, la riammissione nei loro ruoli di molte altre 1872.
G.B. Intra, Di Ippolito Capilupi e del suo tempo, "Archivio Storico Lombardo", 20, 1893, pp. 97-101, 121-37.
R. de Hinoyosa, Los despachos ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] lasciate dal padre: nel 1540 dà a fra' Girolamo dei predicatori i soldi necessari per far rilegare Diario odeporico-bibliografico ined. di A. Poliziano, in Mem. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lett., scienze morali e stor., s. 3 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , a Milano soggiornando lungamente nel capoluogo lombardo. La sua presenza era stata sollecitata beati Iohannis de Capistrano, a cura di J. van Ecke, ibid., pp. 439-483; Girolamo da Udine, Vita s. Iohannis de Capistrano, a cura di J. van Ecke, ibid., ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Contarina, sposa, nel 1587, ad Antonio Lando di Girolamo. Il C. non va confuso col coevo Francesco Contarini Errante, "Forse che sì, forse che no"... V. Gonzaga, in Archivio storico lombardo, s. 5, XLII (1915), p. 85; A. Bartistella, Il dominio del ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , 779, c. 173v (Valla, Epistole, p. 136). Da Girolamo Aliotti, che lo ricorda più volte esplicitamente (per esempio Ep. I Sabbadini, Come il Panormita diventò poeta aulico, in Arch. stor. lombardo, XLIII (1916), p. 24; G. Mancini, Giovanni Tortelli ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] del sec. XVI: il patrizio milanese Egidio Bossi e Girolamo Giganti (o Gigante) di Fossombrone, che si rifecero nei pp. 367 s.; L. Frati, M. G. da Lodi, in Arch. stor. lombardo, XLVI (1919), pp. 322-325; G. Secco Suardo, Lo Studio di Ferrara a ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...