CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] una sorella, Contarina, sposa, nel 1587, ad Antonio Lando di Girolamo. Il C. non va confuso col coevo Francesco Contarini figlio naturale gli effetti della fuga a Roma di Futgenzio Manfredi e Pietro Antonio Ribetti. Loquacissimo il primo nel ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] fine di marzo 1488. La crisi di Romagna, apertasi in primavera con l’uccisione di Girolamo Riario a Forlì (14 aprile) e l’assassinio di Galeotto Manfredi, signore di Faenza (31 maggio), non vide la partecipazione di Gentil Virginio.
Da Pisa, dove ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] . 259), sia il precedente ambasciatore Girolamo Zulian, esponente della massoneria veneziana, . M. e l’architettura inglese del XVIII secolo, ibid., pp. 153-175; T. Manfredi, «Del teatro». Il trattato di F. M. e l’architettura dei teatri a Roma nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dalla ricerca scientifica di punta. A metà del secolo Manfredi era impiegato a Bologna della magistratura cittadina e si occupava Oriani, Giovanni Paradisi, Giuseppe Piazzi, Ruffini, Girolamo Saladini, Simone Stratico (sull’argomento, cfr. Pepe ...
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Pia
Giorgio Varanini
D. fa di una P. senese la protagonista del terzo episodio del celebre trittico di Pg V (vv. 130-136), tanto breve quanto intenso, assurto a straordinaria celebrità e fortuna anche [...] , nel sec. XVIII, lo scrupoloso e attento Girolamo Gigli, cui era ben nota l'assenza di accorato compianto sul proprio doloroso destino, non dissimile nell'intonazione da quello di Manfredi (Se 'l pastor di Cosenza, Pg III 124) e da quello di ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] Germania nel 1254; l'altro fratellastro, Manfredi, governò il Regno di Sicilia prima . 6-10, 116, 121 ss., 126 ss., 185 ss., 500, 552 ss.; Girolamo Albertucci de' Borselli, Cronica gestorum ac factorum memorabilium civitatis Bononie, a cura di A. ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , oltre al G., anche Antonio Cittadini, Niccolò Leoniceno, Pietrobono Avogario, Ludovico Carbone, Luca Ripa, Aristofilo Manfredi, Beltramo Costabili, Girolamo Castelli e Ludovico Pittorio Bigi.
Probabilmente fra il 1477 e il 1487, il G. fu impegnato ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] volumina librorum" che avrebbe consultato l'archiatra Girolamo secondo l'Historia inventionis ac translationis et miracula Federico II (1250) e che fu forse medico anche di Manfredi, scrive una Utilissima practica medica; Ettore da Procida, Antonio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] dalla Vita Pytagorea di Porfirio e ripresi da Girolamo nella sua Apologia adversus libros Rufini, erano attribuiti un'opera anteriore. La versione latina è attribuita a Manfredi, figlio dell'imperatore Federico II, che probabilmente la commissionò ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] il 18 aprile 1267, oltre un anno dopo il triste episodio di Manfredi (v. S. De Chiara, D. e la Calabria, Città di . " XXV (1955) 19-20, 34-35; S. Orlandi, Fra Remigio de' Girolami e D., in " Memorie Domenicane " LXXXIII (1966) 137-151, 201-226; LXXXIV ...
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