GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] e alla virtù dei sovrani, Federico II e Manfredi, nominati poco dopo a tutte lettere come autentici cura di R. Coluccia-R. Gualdo, Galatina 1998, pp. 156-166; C. Di Girolamo-A. Fratta, I decenari con rima interna e la metrica dei Siciliani, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] italiani, soprattutto scienziati, come G. Poleni, G. Torelli, E. Manfredi, B. Zendrini, F.M. Zanotti e G.J. Marinoni.
Sempre a G. Cozzi, Venezia 1992, pp. 301-308; Girolamo Tartarotti (1706-1761). Un intellettuale roveretano nella cultura europea del ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] individuazione l’alba Reis glorios di Giraut de Bornelh (Di Girolamo 2010).
In termini meramente cronologici, in Italia la lirica non alla morte di Federico ma ancor prima della morte di Manfredi, l’avvio di questa esperienza poetica. In essa ai ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] e da Gassendi a Cornelio, a Montanari, a Vallisneri, a Eustachio Manfredi, ecc., fino ai dialoghi algarottiani, in cui però la formula si e poi, nell'ordine, i santi Ambrogio, Agostino, Girolamo, Gregorio, Basilio, Bernardo, ecc.
Non è difficile ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] al Pro linguae latinae usu adversus Alambertium, scritto nel 1771 da Girolamo Ferri da Longiano: sintomo di crisi del latino scientifico, ma e a pagina seguente) da lettere di Zanotti e di Manfredi. In particolare, la lettera di Zanotti a cui qui si ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Carlo d'Angiò, che "vuole e si propone di spossessare il re Manfredi" (vv. 33-34) e crede di farlo facilmente grazie ai chierici literaria y textos, I-III, Barcelona 1975.
C. Di Girolamo, I trovatori, Torino 1989.
G. Folena, Tradizione e cultura ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] e illuminati, Federico Cesare e il suo degno figlio Manfredi, seppero esprimere tutta la nobiltà e dirittura del Squarotti-F. Bruni, ivi 1990, pp. 211-273; C. Di Girolamo, I siciliani, in Manuale di letteratura italiana. Storia per generi e problemi ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Il 7 novembre ripartì da Costantinopoli, imbarcandosi col bailo uscente Girolamo Zulian. L'11 marzo del 1789 era di nuovo a quella di G. Manfredi, Contributo alla biografia del C., da documenti inediti, Ivrea 1925. Dal Manfredi, in massima parte, ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] attestati solo qui, l'inizio di un anonimo pianto in morte di Manfredi, A la gran cordoglienza (1289), e l'inizio di una integrale del corpus, coordinata da R. Coluccia-C. Di Girolamo, v. gli atti del convegno preparatorio: Dai siciliani ai siculo ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] composto da frati agostiniani, come Giulio da Milano e Girolamo Seripando, da umanisti dell'Italia settentrionale, quali Gaudenzio Merula . L'opera, commissionata dal lucchese Paolino Manfredi, pur collocandosi nell'area filoriformata, esclude, ...
Leggi Tutto