GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , oltre al G., anche Antonio Cittadini, Niccolò Leoniceno, Pietrobono Avogario, Ludovico Carbone, Luca Ripa, Aristofilo Manfredi, Beltramo Costabili, Girolamo Castelli e Ludovico Pittorio Bigi.
Probabilmente fra il 1477 e il 1487, il G. fu impegnato ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] finché nel 1388 fu inviato a Faenza presso Astorre Manfredi, eletto arbitro per la risoluzione di una lunga controversia una donna di nome Giulia, di quella del generale dei camaldolesi Girolamo da Uzzano (1390) e di quella del dottore in leggi Nicola ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] il materiale raccolto da Lorenzi).
La F. ebbe tre fratelli: Girolamo, morto durante la peste del 1575, Orazio e Serafino, "qual sua vita, probabilmente sulla scia di quanto scritto da Manfredi nella citata lettera: "La ringratio hora con questa mia ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] applicative, ma della ricerca di base (numerose le sue citazioni, da Leibniz a Newton, Wolff, J. Riccati, Grandi, Poleni, Manfredi, D'Alembert) e soprattutto, ciò che è forse più notevole in un tecnico formatosi in sostanziale isolamento, dei nuovi ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] del nipote Luigi, figlio di sua sorella Giulia Braschi e del conte Girolamo Onesti di Cesena. Secondo una voce raccolta da J. W. rispose alla provocazione con vari sonetti e con il Galeotto Manfredi (1788), in cui le allusioni al duca Braschi, alla ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] di economia politica e commercio, il poeta Girolamo Ierocades, Teodoro Monticelli, coinvolti nei processi del , Lorenzo De Concilj o del liberalismo irpino, Napoli 1913, p. 58; M. Manfredi, Un martire del 1799. I. F., in Studi in onore di F. Torraca ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] edizione con gli stemmi di G. Tiraldi e di C. Manfredi, rettore dell'università bolognese, stemmi che verranno poi usati fama di buon poeta, citandolo in una stanza dei Viridario (Bologna, Girolamo da Plato, 1513) dopo D. Guidalotti e G. Garisendi: ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] il 1735 e il 1738 approfondì le proprie conoscenze matematiche a Bologna in rapporto con Gabriele ed Eustachio Manfredi, Jacopo Bartolomeo Beccari, Ippolito Francesco Maria Albertini e l’astronomo Eustachio Zanotti, che ne indirizzò gli interessi ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] del borgo di Pazzano, presso Acerra, durante il regno di Manfredi. Da questo discende Domizio, sposo di Mocia Aiossa e padre l'affermazione del solitamente polemico Niccolò Franco (lettera a Girolamo Borgia) che non fosse "soma d'ogni bestia ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] il duplice assassinio di Gerolamo Riario e di Galeotto Manfredi, composto forse a Firenze, dove il C. ), p. 413 n.; V. Rossi, Di una rimatrice e di un rimatore del sec. XV. Girolama Corsi Ramos e J.C., XV (1890), pp. 183-200; F. Flamini, J. C. ...
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