CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] Tale opera, dedicata dal C. al cardinale Benedetto Pamphili, fece conoscere il suo nome nel mondo letterario italiano cardinalato.
Il primo tomo dell'opera, stampato a Roma da Girolamo Mainardi, apparve nel 1745 preceduto da un'interessante dedica a ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] Fontana), e del dormitorio dei padri scalzi (S. Girolamo nel deserto). Altrettanto dicasi per le opere della provincia . tra pp. 16-17; T. H. Fokker, Catal. somm. della Gall. Doria Pamphili in Roma, Roma 1954, p. 3 n. s; F. Rodriguez, La quadr. della ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] del suo protettore, il cardinale Antonio, abbandonando la corte romana e rifugiandosi a Lucca. Gli accordi intervenuti tra papa Pamphili e i Barberini, con la mediazione della corte di Francia, giovarono tuttavia anche al B., che infatti il 17 ...
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ALFONSO IV d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque da Francesco I e da Maria Farnese, figlia di Ranuccio I, nel febbraio 1634, dopo un altro maschio nato nel 1632 e morto poco dopo. Durante l'infanzia [...] si orientò dapprima verso un matrimonio tra A. e Costanza Pamphili; poi, durante la crisi francese, verso nozze spagnole; quindi, -estense. Il matrimonio di Laura, figlia del conte Girolamo Martinozzi da Fano e di Margherita, sorella del cardinale ...
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