CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] Stanza grande verso la Piazza, dov'è la Ringhiera" di palazzo Pamphili in piazza Navona.
Per questo lavoro furono versati al C. è sposato con una Giulia, ha due figli, Andrea e Girolamo; con loro vive un sacerdote, Sebastiano Camassei, che diventerà ...
Leggi Tutto
CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] la Madonna e Bambino con i ss. Tommaso e Girolamo (ora nella Galleria vaticana) del grande maestro bolognese Guido , Vicenza 1971, p. 156; J. Garms, Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphili, Rom-Wien 1972, p. 331; L. C. J. Frerichs, Italiaanse ...
Leggi Tutto
PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] », semmai «vicina al Cozza degli affreschi romani di Palazzo Pamphili» (Siracusano, 1986, pp. 230 s.).
Un recente eponima, dove pure è conservata una tela con la Vergine e s. Girolamo, un'altra tela con l'Incoronazione della Vergine nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
Pittore (Parenzo 1434 o 1437 - Vicenza 1531). Frate agostiniano, fu dal 1490 a Mantova al servizio dei Gonzaga, in seguito a Padova dove affrescò, con Storie di s. Benedetto, il chiostro di S. Giustina; [...] Intorno alla sua unica opera firmata (Redentore fra i ss. Agostino e Girolamo) la critica ha riunito opere (Tentazione di Antonio, Roma, gall. Doria Pamphili; Epifania, Louvre; Concertini, Berlino-Dahlem, Gemäldegalerie) che mostrano accanto ai forti ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , I, pp. 245-263; N. W. Canedy, Some preparation drawings by Girolamo da Carpi, in Burlington Magazine, 112, 1970, pp. 86-94; H. pp. 311-326; A. Nava Cellini, L'Algardi restauratore a Villa Pamphili, in Paragone, 161, 1963, pp. 25-37; Ch. Picard, ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] associata all’apparizione della croce a Costantino, dipinti da Girolamo Siciolante da Sermoneta (circa 1521-1575) e conservati a di Bernini presso la Scala Regia, 1654-1670
Innocenzo X Pamphili (1574-1655, papa dal 1644) intende onorare Costantino in ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Della pittura italiana. Studii storico-critici. Le Gallerie Borghese e Doria-Pamphili in Roma (1897), a cura di J. Anderson, Milano 1991 Arch. stor. bergamasco, I (1981), 1, pp. 65-84; Il S. Girolamo di L. L. a Castel S. Angelo (catal.), a cura di B. ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] considerevole di antichità appartenute alla collezione di Girolamo Garimberti, che però rimangono nel giro di raccolte romane del 1600 (Borghese, Ludovisi, Barberini, Giustiniani, Pamphili). Il movimento di antichità ha larga diffusione in Europa ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Peretti, il cardinal Montalto, protettore del fratello Benedetto), Girolama e Porzia, che morirono in età infantile.
Il G Banca, da lui adottato, che in seguito avrebbe sposato Maria Pamphili, nipote di Innocenzo X.
In questo atto, le opere d ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] il Tevere, ed eseguita secondo Pidea del cavaliere e arcade Girolamo Odam, il quale la disegnò e pubblicò in forma di a fronteggiare le ìnondazioni dal 1690 al 1693, quando il cardinal Pamphili era legato a Bologna (Montalto, 1955, pp. 379 s.).
Del ...
Leggi Tutto