CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Camillo, Giacomo, che avrebbe fatto parte del suo seguito insieme con Girolamo; imbarcatosi nel porto ligure, giunse a Denia il primo di giugno di Camera, messo a quel posto per volontà del Pamphili appena sei mesi prima. Inoltre affidarono al nipote ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] ad ottenere la nomina a uditore di mons. P. Pamphili, nunzio di Clemente XIII presso Luigi XV, ma la Frugoni a mons. A. F., Forlì 1891; C. Frati, Lettere di Girolamo Tiraboschi al padre Ireneo Affò tratte dai codici della Biblioteca Estense di Modena ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] con 1.200.000 scudi, erano stati secondi solo ai Pamphili. Ma il "favore" di cui parlava il Pastor non riguardò Clément X(1669-1670), Paris 1906; M. D'Angelo, Il cardinale Girolamo Casanate(1620-1700), Roma 1923; P. Visconti, Città e famiglie nobili ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] adespoto) e Il figlio prodigo (attribuibile a Benedetto Pamphili). Alla sola Modena si allaccia quanto resta: Il Mosè ammirarono il collega bolognese; in una lettera del 5 luglio a Girolamo Chiti, Martini scrive: «non ce lo dissi io, che bastava ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] il quale in seguito ne trasse anche i dipinti su rame che "furono comperati dal Principe Panfili" (ancor oggi nel palazzo Doria Pamphili a Roma). F. Varignana (1973, p. 425) ha opportunamente messo in evidenza che Gian Andrea Barotti, in una nota al ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] emula di astrazioni neoclassiche.
L'attività al servizio dei Pamphili ebbe inizio con il progetto per un casino nella villa in Agone venne iniziata nel 1652, sotto la direzione di Girolamo e Carlo Rainaldi. Il B., interpellato l'anno successivo, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] lasciar "cadere" il contemporaneo "affare" della beatificazione di Girolamo Miani. L'eroica opposizione alla Mezzaluna esige la scorta emarginare il figlio, il non più influente Camillo Pamphili, cui rimane solo la agra soddisfazione di borbottare ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] dal 1588 per volere del cardinale di S. Susanna Girolamo Rusticucci.
Su richiesta di Camilla Peretti, sorella di Sisto Frascati, il M. progettò per gli Aldobrandini il palazzo poi Doria-Pamphili su via del Corso e la cappella di famiglia in S. Maria ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] York, Metropolitan Museum), datata al 1643 ed eseguita per Girolamo Farnese. L'opera, la prima a essere ispirata all 1645-46, furono poi acquistati dal duca di Bouillon, mentre Pamphili ebbe più tardi una replica del Paesaggio con figure danzanti, ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] , pp. 134-140); nella cappella Spada in S. Girolamo della Carità esegui i medaglioni con il Ritratto di Mutio Torino 1972, ad Ind.;J. Garms, Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphili zur Kunsulitigkeit in Rom unter Innocenz X.., Roma-Wien 1972, ad Ind ...
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