INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] e prestò giuramento il 15 dic. 1604. La scomparsa di Clemente VIII nel 1605 e la morte di GirolamoPamphili, l'11 ag. 1610, non favorirono il Pamphili, che durante il pontificato di Paolo V continuò a svolgere il suo incarico di auditore, al quale si ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat. 1063, c. 134).
Alla fine del 1596, insieme con Flaminio Piatti, Silvio Antoniano, GirolamoPamphili, il G. entrò nella commissione cardinalizia formata, su sollecitazione di Filippo II, per dirimere la vertenza tra il ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] Maffa, salernitano, e convenivano domesticamente il Tarugi, il Baronio, Alfonso Visconti vescovo di Cervia, l'Antoniano, GirolamoPamphili uditore di Rota, Luigi Torres arcivescovo di Monreale, Orazio Spinola, che ebbero poi tutti, anch'essi, la ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] dei due figli maggiori Andrea (1744-1750) ed Ettore (1746-1755).
Nel 1760, alla scomparsa dell'ultimo discendente dei Pamphili Landi, Girolamo, si aprì una controversia per la loro eredità tra i Colonna, i Borghese e i Doria. A questi ultimi - legati ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Agnese in Agone, iniziata da C. Rainaldi; A. Algardi progetta villa Pamphili. Ma Bernini, che nel 1647 crea la cappella Cornaro in S. Maria ambienti fatti appositamente costruire dal cardinale Girolamo Colonna nel palazzo alle pendici del ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] si faccia per una abusiva potestà - scriveva al nunzio Pamphili il 30 dic. 1761 - piuttostoche la legitima venga ag. 1767: riguardarono Giuseppe Calasanzio, Giuseppe da Copertino, Girolamo Emiliani, Giovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Camillo, Giacomo, che avrebbe fatto parte del suo seguito insieme con Girolamo; imbarcatosi nel porto ligure, giunse a Denia il primo di giugno di Camera, messo a quel posto per volontà del Pamphili appena sei mesi prima. Inoltre affidarono al nipote ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] con 1.200.000 scudi, erano stati secondi solo ai Pamphili. Ma il "favore" di cui parlava il Pastor non riguardò Clément X(1669-1670), Paris 1906; M. D'Angelo, Il cardinale Girolamo Casanate(1620-1700), Roma 1923; P. Visconti, Città e famiglie nobili ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ; i Chierici Regolari di Somasca, o Somaschi, fondati nel 1534 da Girolamo Emiliani e approvati nel 1540 da Paolo III; e, infine, la domini delle casate dei Chigi, Borghese, Barberini, Pamphili in primo luogo. Infine, una perdurante crisi mercantile ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] lasciar "cadere" il contemporaneo "affare" della beatificazione di Girolamo Miani. L'eroica opposizione alla Mezzaluna esige la scorta emarginare il figlio, il non più influente Camillo Pamphili, cui rimane solo la agra soddisfazione di borbottare ...
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