BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] -98. Il diario del viaggio in Inghilterra, steso da Girolamo Paulino, maestro di casa del B., è conservato a Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti delMaggior Consiglio, I, p. 107; Ibid., ms. ...
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Ecclesiastico (Venezia 1500 circa - ivi 1593), figlio di Girolamo e di Elena Priuli; con l'appoggio dello zio, il cardinale Domenico, ebbe il vescovado di Ceneda (1520) e poi il patriarcato di Aquileia, [...] succedendo a suo fratello morto nel 1545. Sospetto all'Inquisizione di esser favorevole alla Riforma, non poté mai ottenere la nomina a cardinale, pur avendo più volte cercato di dare ampie prove della ...
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Famiglia patrizia veneziana, tuttora fiorente (nei rami di S. Polo e dei Priuli-Bon), già presente nelle imprese orientali del sec. 11º. Ricchezza e intuito commerciale fecero del banco dei P. (travolto [...] posto di primo piano nella vita della Repubblica, sia nell'ambiente politico con i tre dogi Lorenzo (1556-59), il fratello Girolamo (1559-67) e Antonio (1618-23) e, prima, con l'ammiraglio Francesco (1430 circa - 1490), benemerito per l'acquisto di ...
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RENIER
Mario Brunetti
. Famiglia patrizia veneziana d'incerta origine. Non figura fra quelle che costituirono i nuclei più antichi della comunità lagunare, ma alla metà del sec. XII è presente con Otto [...] ) podestà e capitano a Treviso, capitano a Famagosta, ecc.; Girolamo, di Giovanni (1626-1689) generale a Palma; Lorenzo, di R. si desumono dai soliti genealogisti veneziani (Barbaro, Priuli, Cappellari, ecc.), da F. Schröder, Repertorio genealogico, ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] ad un rovescio finanziario: nel 1553 Sebastiano Priuli pretende l'immediato pagamento dei suoi crediti, J.G. Alexander, London 1994, pp. 35-47. L'umanista pistoiese Girolamo Rossi, amico di Marsilio Ficino e di Ermolao Barbaro, si fece a Venezia ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] nell'apprendere da una lettera, del 2 aprile 1625, di Girolamo Preti dove questi assicura che il poeta napoletano "è morto , seguita, nel 1641, dal relativo Compendio di Leonardo Priuli; stampate e ristampate, volte in italiano, le Opere spirituali ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] serviti a una sopraelevazione del terreno: di conseguenza Giulia Priuli non è tenuta ad alcun pagamento e non può di ripristino ai canali di S. Marziale, di S. Fosca, di S. Girolamo, a quelli della Misericordia, di S. Felice e di Noale (296). I ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] . Pressoché immediata la nomina, del 24 settembre, del successore, Girolamo Grimani, il quale, subito, il 26, si dichiara indisponibile sicché 'ambito. E che nel 1771 il patriarca Lorenzo Priuli affidi alle stampe la "dottrina cristiana [...] da ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] corpi, quasi ῾piccole repubbliche'", su cui aveva insistito Priuli (272), Memmo vide naufragare, tra il 1772 e pp. LXXIX-LXXXV e Piero Del Negro, Tra politica e cultura: Girolamo Zulian, Simone Stratico e la pianta di Padova di Giovanni Valle, " ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] a Pietro Francesco Giovanelli, dai fratelli Martinengo a Vincenzo Girolamo Gradenigo, da Nicolò Bentivoglio a Sagredo, da Morosini a giugno, quando erano state prese di mira le case di Priuli e di Canal.
A questo punto Manin decise di uscire allo ...
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