BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] diretta conoscenza, fornisce ragguagli assai interessanti sulla lotta delle fazioni cittadine a Forlì e ad Imola, sul governo di GirolamoRiario e di Caterina Sforza, sulla ostinata resistenza di quest'ultima al Valentino, sul governo del Borgia e su ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] ricorda le visite fattegli nei giorni immediatamente precedenti la morte dal papa stesso, dai fratelli, tra cui Girolamo, e dal conte GirolamoRiario, contro il quale il moribondo avrebbe lanciato una violenta condanna per le sue azioni e per i suoi ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] da Roberto Sanseverino ed ottenne una condotta di centosessanta cavalli. Si disse allora che egli proveniva dal servizio di GirolamoRiario. Nella smobilitazione che seguì alla fine della guerra di Ferrara la sua compagnia fu ridotta a cento cavalli ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] La fama e l'autorevolezza del C. crescevano intanto parallelamente all'età, tanto che quando, il 25 apr. 1476, il conte GirolamoRiario fece correre una solenne giostra a Roma a piazza Navona, il C. fu uno dei giudici di campo. Nel maggio successivo ...
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CANALE, Altobello
Gaspare De Caro
Figlio o nipote di Matteo, che capeggiava a Todi la fazione ghibellina dei Chiaravallesi, e fratello o cugino di Vittorio, capitano dei Folignati contro Giampaolo Baglioni, [...] a Todi, scacciandone le truppe dei Catalaneschi, ma che fu costretto a cedere le posizioni conquistate alle truppe inviate da GirolamoRiario. Nel 1497 il C. era divenuto il capo riconosciuto della sua fazione; sotto la sua direzione la guerriglia ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] garantiti da Giulio (la carica di vicecancelliere, il palazzo Riario e altro ancora), ma anche l'impegno a non decisione presa nel concistoro dell'11 ag. 1531: il papa scelse Girolamo Aleandro. In due lettere successive, l'una a Carlo V (12 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] all'esilio. Assai peggio andò a Petrucci, Sauli e Riario, dichiarati colpevoli di tentato veneficio e condannati alla privazione edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s. Girolamo (1516). In cambio, ne ebbe la dispensa papale dai voti ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] passavano da una mano all'altra. Il 5 agosto Gerolamo Riario e Virginio Orsini posero l'assedio a Paliano, difesa dal Paris 1861, pp. 706. s.; Docum. che concernono la vita pubblica di Girolamo Morone, a cura di G. Müller, in Misc. di storia ital., ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] l'11 genn. 1524, l'ufficio di vicecancelliere, il palazzo Riario e quello della Cancelleria. Lo stesso giorno il C. passò al , mentre giungeva la notizia dell'arresto a Milano di Girolamo Morone, che accresceva lo sbigottimento del papa.
In stretta ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] guidò le genti bolognesi a rimettere nella signoria di Forlì i Riario, che ne crano stati cacciati dal Valentino. Nel novembre del in Francesco Maletti, Galeazzo Marescotti e Girolamo Ludovisi alcuni dei cittadini compromessi nella congiura ...
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