CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] Padova 1640) che il nipote Giacomo Caimo, dedicava a Girolamo Venier: nella "contesa" tra un "amante", un , inquo… pontificum archiatros… exhibet, Romae 1784, pp. 128-132; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VIII, Modena 1793, pp. 315 s.; G ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] una femmina, che divenne monaca, e il primogenito Girolamo, erede del maggiorasco di famiglia e futuro autore sotto Carlo Felice). Fra i commentatori contemporanei si segnalarono G. Tiraboschi (nel Nuovo Giornale de' letterati d'Italia di M0dena, ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] posizione, se nel 1534 l'allora nunzio a Venezia Girolamo Aleandro, con cui il B. era in corrispondenza ufficiale scriptoribus, Romae 1770, pp. 85 s., 238-40; G. Tiraboschi,Storia della letteratura italiana, VII, Venezia 1796, pp. 130-136; ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] Vittorino Federici, allora priore del monastero benedettino di S. Girolamo della Cervara a Piacenza. Questi, l'8 luglio 1750, il duca gli aprì gli archivi, dove fu assistito da G. Tiraboschi; il card. A. Albani gli permise, tramite G. Marini, ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] i discepoli ricordiamo Bernardino Telesio, Luca Girolamo Contarini, Giovan Battista Amico, Felice Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 324-27; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., III, Milano 1833, p. 495; A. Favaro ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] dedicato, che voleva facilitare il vescovo di Pavia, Giovanni Girolamo de' Rossi, nella stesura delle sue Storie. Come pontificato di Leone X, Milano 1817, VII, pp. 141-142; A. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Firenze 1852, VII, p. 1194; G. ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] G. M. celebre letterato di Anghiari, Perugia 1809; L. Marini, Biblioteca di fortificazione, Roma 1810, pp. 18-22; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, pp. 519 s.; C. Promis, Vita di G. M. d'Anghiari, ingegnere militare ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] successivi ai suoi fratelli Achille e Mario, e da Girolamo Negri, che lo elogiò in una lettera a cardinali della Santa Romana Chiesa, IV, Roma 1793, pp. 296 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, p. 30; Il libro d ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] dunque obblighi di residenza, del convento di S. Girolamo di Fiesole. L'anno seguente riuscì a farsi nominare dell'Univ. degli studi di Roma, III, Roma 1805, p. 123; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., IV, Milano 1833, pp. 520 s.; L. Karttunen ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] Maddalena, s. Barbara, s. Cecilia, s. Girolamo: l'autore si nomina in fine di ognuno; il manoscritto è catalogato in S. Endlicher, Catalogus codd. philologicorum latinorum, Vindobonae 1863, pp. 269s. (vedi anche Tiraboschi, VI, I, p. 916; Valilen, p ...
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