Generale e patriota (S. Giovanni a Carbonara 1810 - Firenze 1891). Alfiere d'artiglieria, venne implicato (1833) col fratello Antonio (1807-1889) nella congiura di C. Rosaroll; assolto, fu riammesso nell'esercito [...] a Parigi. Rientrato in Italia (1859), fu comandante in capo dell'esercito toscano; ma sospettato di favorire le aspirazioni di Girolamo Napoleone al trono di Toscana, fu costretto ad abbandonare il comando. Tornato a Napoli, seguì poi Francesco II a ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] maggiore, Filippo (1815-1894), entrando nella prestigiosa scuola militare della Nunziatella, dove studiavano, fra gli altri, Enrico Cosenz, GirolamoUlloa, Matteo Negri, i fratelli Luigi e Carlo Mezzacapo. Una volta conclusi l’accademia e il corso di ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] maggiore significatività sono: Del colore locale e altre interpretazioni napoletane, Bari 1930; La vita e il carteggio di GirolamoUlloa, Napoli 1930; Napoli e dintorni. Guida storica e artistica, ibid. 1950; Alcune schede di erudizione galante, ibid ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] in parte le scelte politiche del sovrano: fu il B. infatti ad osteggiare in modo decisivo la ventilata nomina di GirolamoUlloa a comandante delle truppe in Calabria, fu lui a convincere Francesco II della inutilità di mettersi a capo dell'esercito ...
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BORBONE, Luigi Maria di, conte d'Aquila
Ruggero Moscati
Nato a Napoli il 19 luglio 1824 da Francesco, duca di Calabria (poi Francesco I) e da Maria Isabella di Spagna, entrò giovanissimo nella marina [...] tentativo di salvare la dinastia, cercò di spingere Francesco II a formare un nuovo ministero guidato da Pietro e GirolamoUlloa, allo scopo di riorganizzare le forze fedeli al regime borbonico, proclamare la legge marziale a Napoli ed espellere gli ...
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AFAN DE RIVERA, Gaetano
Antonio Allocati
Nacque a Palermo il 25 luglio 1816, da Carlo dei marchesi di Villanueva de las Torres e da Luigia Ferrari. Sposò il 30 nov. 1837 a Gaeta Amalia Nicoletti Martelli. [...] Antologia militare, fondata nel 1835 da Antonio e GirolamoUlloa.
Fonti e Bibl.: Arch. privato dei marchesi fine di un Regno, II, Città di Castello 1909, pp. 225, 227, 359; P. Ulloa, Un re in esilio - La corte di Francesco II a Roma dal 1861 al 1870, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] i suoi beni furono divisi fra i membri della famiglia, e Girolamo ereditò la casa bancaria di Roma, con crediti aperti non solo in . Secondo questa teoria, codificata da economisti come Bernando de Ulloa, ma in uso tra i mercanti almeno a partire dal ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] , il C. riconosceva un debito verso un certo Girolamo del Porto; ora, nel codicillo del testamento dell' de La Roncière, Une carte de Christophe Colomb, Bordeaux 1925; L. Ulloa, Christophe Colomb catalan, Paris 1927;M. André, La véridique aventure de ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] quella "puttana della marchesana", soleva definirla) brutte voci: e Girolamo Cassola sentì persino dire che Giulio II "volea" presso di Carlo V) e di Marmirolo, la "casa", così Alfonso Ulloa, ove "si poteva... giudicare ... fosse ridotta tutta la ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] lite con Niccolò Franco e l'annoso dissidio con Girolamo Ruscelli.
Vita comunque infelice, quale la definì egli Carlo V, Giolito 1561, composta a concorrenza con quella di A. de Ulloa edita dal Valgrisio nel 1560, e quella di Ferdinando I del 1565, ...
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