Eaubonne, Jean d' (propr. D'Eaubonne, Jean Adrien)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico francese, nato a Talence (Gironda) l'8 marzo 1903 e morto a Boulogne-Billancourt il 30 luglio 1971. [...] Formatosi come pittore di manifesti pubblicitari, nel cinema cominciò da assistente scenografo per Jean Perrier e Lazare Meerson. Il suo stile raffinato, che eccelle nelle scenografie agili e aeree, a ...
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Uomo politico (Bordeaux 1767 - Parigi 1835); avvocato di grande reputazione, fu rivoluzionario di idee moderate e (1808) membro del Corpo Legislativo, in cui criticò (1813) la politica di Napoleone. Prefetto [...] provvisorio della Gironda (1814), dopo la Restaurazione divenne presidente della Camera dei deputati (1815). Ministro dell'Interno (1816), svolse una politica moderata. Uscito dal ministero (1818), si accostò alla destra, fu di nuovo ministro senza ...
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Ingegnere (Le Tronquay 1738 - Parigi 1809). Fu per 18 anni ingegnere del genio civile in Bretagna, nel 1784 fu nominato ingegnere capo della generalità di Bordeaux, e nel 1803 ispettore generale. Ideò, [...] per la difesa della costa tra l'Adour e la Gironda dall'invasione delle sabbie, il sistema d'arresto del movimento delle dune, mediante adatte piantagioni, ancor oggi seguito. Si occupò anche di questioni inerenti al moto ondoso. ...
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Uomo politico francese (Thizy 1734 - Bourg-Beaudouin, Rouen, 1793); ispettore generale delle manifatture di Lione (1784), economista, filosofo e filantropo, collaboratore di varie pubblicazioni scientifiche, [...] ; nel gabinetto girondino del 23 marzo 1792 fu ministro dell'Interno. Nell'urto tra le due opposte fazioni della Gironda e della Montagna, si schierò con la prima; liberista in economia, si oppose agli eccessi della centralizzazione ed evolvette ...
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Gentildonna francese (Parigi 1754 - ivi 1793); figlia di un incisore, di cognome Philipon, ebbe un'educazione accuratissima e una cultura formata sui grandi scrittori del secolo. Sposò (1780) J.-M. Roland [...] alla Convenzione, esercitando su di essi grande influenza e condividendone la sorte finale. Arrestata (giugno 1793), fu processata e fatta ghigliottinare dai montagnardi vincitori della Gironda. In carcere scrisse dei Mémoires (pubbl. 1794). ...
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Uomo politico (Marsiglia 1767 - Bordeaux 1794). Avvocato, nel luglio 1792 fu inviato dal municipio di Marsiglia all'Assemblea legislativa per chiedere la deposizione di Luigi XVI; partecipò all'attacco [...] imporre la tesi dell'appello al popolo, votò la morte immediata del re (genn. 1793); ma, coinvolto nella lotta tra la Gironda e la Montagna, fu proscritto nel maggio 1793 dopo il fallimento della rivolta federalista; datosi alla fuga, fu catturato e ...
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Generale francese (Alès, Gard, 1895 - Parigi 1962), capo di S. M. (1940) del teatro d'operazioni del Mediterraneo orientale. Dopo l'armistizio, si schierò con De Gaulle, e partecipò alle operazioni di [...] ; partecipò allo sbarco in Provenza e all'attacco contro Tolone e ricevette il comando delle forze francesi dell'interno all'ovest, con le quali (1944) procedé all'investimento delle sacche tedesche di Lorient, La Rochelle, Rochefort e della Gironda. ...
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Uomo politico (Arras 1758 - Parigi 1794). Fu tra le maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose con intransigenza alle forze rivoluzionarie moderate. [...] XVI, di cui aveva chiesto il pronto giudizio motivato da ragioni di salute pubblica, avviò, con le denunce contro la Gironda portate alla Convenzione (10 apr. 1793) e al club giacobino (26 maggio), l'insurrezione popolare (31 maggio - 2 giugno) che ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] altre pubblicazioni, partecipando al movimento di ex socialisti favorevoli all'accordo col nuovo regime, che fu detto della "Gironda". Trascorse gli ultimi anni a Roma, ormai dimenticato nella diversa situazione politica dominante: si ignora la data ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] FIOM dalle origini al fascismo 1901-1924, Bari 1978, passim; S. Musso, Glioperai di Torino 1907-1920, I, Milano 1980, passim; L. Zani. "Questione nazionale" e "collaborazione" nel PSU e nella Gironda, in Storia contemp., XI (1980), 4-5, pp. 601-634. ...
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ghironda
ghirónda (anche girónda) s. f. [prob. voce onomatopeica; la variante gironda per incrocio con girare1]. – Strumento musicale a corde (solitamente 6, di cui 2 per la melodia e 4 di bordone), comparso intorno al sec. 12° e caduto in...
bordeaux
‹bordó› s. m. [dal nome della città francese di Bordeaux, nel dipartimento della Gironda]. – 1. Nome di rinomati vini bianchi e rossi prodotti in varie zone vitivinicole del dipartimento della Gironda (da uve dei vitigni Cabernet,...