MALLARMÉ, François-René-Auguste
Alberto Maria Ghisalberti
Rivoluzionario francese, nato a Nancy il 25 febbraio 1755, morto a Richemont (Senna Inferiore) il 25 luglio 1835. Figlio d'un avvocato, fu egli [...] al processo del re votò per la morte; presidente della Convenzione il 30 maggio 1793, contribuì alla catastrofe dei girondini. Inviato nei dipartimenti della Mosella e della Meurthe, si creò un'odiosa fama facendo giustiziare le giovinette di Verdun ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] si aggiunsero il precipitare della situazione finanziaria per le eccessive emissioni di assegnati, il duello mortale tra i girondini e i giacobini e la rivolta antirivoluzionaria scoppiata in vari luoghi.
Sgominato il partito della Gironda (2 giugno ...
Leggi Tutto
Convenzione francese del 1792 (franc. Convention nationale)
Convenzione francese del 1792
(franc. Convention nationale) Assemblea costituzionale e legislativa incaricata di trasformare la Francia in [...] la preponderanza nell’assemblea a fasi alterne, si delinearono da subito all’interno della C.: quello dei girondini, il più influente, al quale appartenevano ca. 260 deputati provenienti dall’alta borghesia, liberali, legalitari e sostenitori ...
Leggi Tutto
MONTAGNA
Alberto Maria Ghisalberti
. Con questo nome fu designato durante la rivoluzione francese, a cominciare dalla Convenzione, il gruppo politico che sedette a sinistra e, materialmente, sui seggi [...] Parigi, i più, favorevoli all'azione delle "sezioni", furono i dominatori dei club giacobini e ne presero le difese contro i girondini. A poco a poco furono spinti a porsi a capo dell'estremismo popolare, non rappresentato alla convenzione se non dai ...
Leggi Tutto
Mercier, Louis-Sebastien
Mercier, Louis-Sébastien
Scrittore e politico francese (Parigi 1740-ivi 1814). Di idee innovatrici, incline al fantastico e insieme curioso della realtà immediata, fu autore [...] dell’Illuminismo, riscattata dalle ingiustizie e dal disordine che caratterizzavano la Parigi del suo tempo. Giornalista durante la Rivoluzione francese, fu deputato alla Convenzione con i girondini. Arrestato nel 1793, scampò alla ghigliottina. ...
Leggi Tutto
LEGENDRE, Louis
Alberto Maria Ghisalberti
Rivoluzionario francese, nato a Versailles il 22 maggio 1752, morto a Parigi il 13 dicembre 1797. Beccaio, prese parte attivissima ai tumulti dei primordî rivoluzionarî: [...] il 10 agosto 1792; membro della Convenzione ebbe missioni a Lione e altrove, votò per la morte del re, si schierò contro i girondini e fece parte del comitato di sicurezza generale. Tentò di difendere Danton, poi l'abbandonò, ma ne fece le vendette a ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Arcis-sur-Aube 1759 - Parigi 1794), fu uno dei protagonisti della rivoluzione francese.
Vita e attività
Di famiglia borghese di provincia, fece l'avvocato a Parigi dal 1787 e sin dall'estate [...] l'artefice del moto del 10 ag. 1792 e, nominato ministro della Giustizia, unico montagnardo in un governo girondino, guardò con favore agli episodî di giustizia sommaria nei confronti dei prigionieri politici avvenuti nelle carceri parigine. Sostenne ...
Leggi Tutto
ROLAND de la Platière, Jean-Marie
Francesco Lemmi
Nato a Thizy il 18 febbraio 1734, morto a Bourg-Baudouin presso Rouen il 10 novembre 1793. Di famiglia modesta, impiegato prima presso un armatore di [...] rovina. Dimessosi il 22 gennaio 1793 e accusato poi di avere sottratto all'armadio del re alcune carte compromettenti per i girondini, fuggì, il 31 maggio, in Normandia; ma quando seppe che sua moglie, la quale lo aveva ispirato, incitato e guidato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Arras 1758 - Parigi 1794). Fu tra le maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose con intransigenza alle forze rivoluzionarie moderate. [...] sett. 1792; eletto deputato di Parigi, sedette nelle file della Montagna, guidando l'aspra lotta, politica e ideologica, contro i girondini. Dopo la condanna di Luigi XVI, di cui aveva chiesto il pronto giudizio motivato da ragioni di salute pubblica ...
Leggi Tutto
GARAT, Joseph-Dominique
Alberto Maria Ghisalberti
Scrittore e uomo politico francese, nato a Bayonne l'8 settembre 1749, morto a Ustaritz il 9 dicembre 1833. Trasferitosi a Parigi nel 1778, la sua cultura [...] e di Rivarol e il luogo serbatogli nel Dictionaire des girouettes colpiranno più tardi questo tipico Girella. Amico dapprima dei Girondini, s'accostò poi al Danton, cui successe il 9 ottobre 1792 come ministro della Giustizia. In tal veste scusò le ...
Leggi Tutto
girondino
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. girondin]. – Propriam., appartenente al dipartimento francese della Gironda. Durante la rivoluzione francese, si chiamarono girondini (fr. Girondins) gli aderenti di un gruppo politico costituito, in...
brissottini
s. m. pl. – Durante la rivoluzione francese, erano così chiamati i seguaci di J.-P. Brissot de Warville (deputato all’Assemblea legislativa e alla Convenzione, poi capo, con J.-M. Roland, dei girondini, alla cui caduta nel 1793...