Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] nel corso dell’ultimo quarto del Duecento. Recatosi nella città papale ben prima delgiubileodel 1300 – sulle orme forse più 1450 circa)6. Alla luce delle ricorrenti ipotesi tendenti a negare l’intervento del grande maestro nell’esecuzione del ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e attivi nei dintorni condannandoli al rogo.
G. era senz'altro a Roma, ospite del convento di S. Maria in Aracoeli nel corso dei primi mesi del1450, in coincidenza con il giubileo indetto per quell'anno.
Non è noto se egli abbia tenuto un ciclo ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] un altro sopralluogo, ma i lavori dovettero protrarsi fin dopo il giubileodel 1500, dal momento che F. Albertini (Opusculum de mirabilibus novae Bibl.: L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, p. 355; ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] accademico. Il F. fa cenno ai precedenti storici, ebraici e romani, delgiubileo, ai diversi anni santi a cominciare da quello del 1300 di Bonifacio VIII, si sofferma su quello del1450 di Niccolò V, con attenzione all'attività culturale di quel papa ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] Ferretti convocava il Consiglio di Ancona e dopo un breve processo, nel corso del quale venne accusato di aver spedito una lettera all'imperatore Massimiliano, durante il giubileodel 1500, nella quale lo avrebbe invitato a conquistare la città, il B ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] anni, il 13 nov. 1417. Sul finire del1450 il C. si recò a Roma per il giubileo bandito da Niccolò V e nel dicembre del 1463 a Lecce, in qualità di "sindaco" della sua città, prestò giuramento di fedeltà nelle mani di Ferdinando I d'Aragona. Al ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] G. indisse un giubileo per raccogliere fondi, e riservò alla Fabbrica di S. Pietro le entrate del santuario di Loreto; alla , Gotha 1878; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, ad indicem; A. Luzio, ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] a non provocare reazioni dei Parlamenti francesi, in adesione ai suggerimenti del Tencin e della Corte, adottò in occasione dell'estensione alla Francia (1745) delgiubileo straordinario per la pace promulgato nel 1744. Indubbiamente l'orientamento ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] eletto l'Adorno, al cui servizio il F. era passato già sul finire del 1441.
Per conto della Repubblica di Genova, il F. fu inviato come ambasciatore il F. sia tornato a Roma nel 1450 in occasione delgiubileo (durante il quale anno scrisse a Londra ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] ad Ind.; S. Lothrop, A bibliographical guide to C. and the Florentine painters before 1450, Rome 1917, pp. 5 s.; Id., P. C., in Memoirs of the ; C. Pietrangeli, in Mostra di Bonifacio VIII e del primo Giubileo (catal.), Roma 1950, pp. 29, 71, 75 ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....