L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] brano di Leone XII, nell'enciclica Caritate Christi, 25 dicembre 1825, con cui il papa estende a tutto il mondo il giubileo dell'anno precedente. Il pontefice, già per tre anni vicario di Roma, invita i confessori a evitare due errori, il rigorismo ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] di G. fu l'apertura della Porta santa, cui procedette il 24 febbraio, due giorni dopo l'incoronazione. L'inaugurazione del giubileo per l'anno 1550, indetto da Paolo III, infatti, era stata impedita prima dalla morte di papa Farnese, poi dal lungo ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di vero e proprio spionaggio.
Tale impostazione di un moderato e timido riformismo non fu contraddetta dal giubileo straordinario convocato con qualche velleitarismo il 18 giugno 1829. In effetti è soprattutto sul piano della politica religiosa ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] del Rinascimento, Roma 1980, pp. 51 s.; G. Cagnin, N. F., vescovo di Treviso, in Sitientes venite ad aquas. Nel giubileo sacerdotale del vescovo di Treviso mons. Antonio Mistrorigo, Treviso 1985, pp. 149-195; L. Pesce, La Chiesa di Treviso nel primo ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] eretico e sodomita della sua diocesi, si trattenne sempre a Napoli per cure termali; nel 1575 si recò a Roma per il giubileo e probabilmente in tale occasione riuscì a ottenere da Gregorio XIII che il nipote Annibale ereditasse i suoi benefici e l ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] storico, ibid. 1871; Il Papa è sempre il Papa. Racconto storico, ibid. 1871; Viaggi in Europa, ibid. 1871; Il giubileo pontificale di Pio IX. Invito ai cattolici, ibid. 1871; Il primo Papa. Racconto storico, ibid. 1872; Il Sommo Pontefice Pio ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] , Assisi e il Laterano, Archivio della Società romana di storia patria 106, 1983, pp. 63-113; M. Maccarrone, L'indulgenza del Giubileo del 1300 e la Basilica di San Pietro, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] di un figlio maschio, Antonio (1699), dal suo matrimonio con Claudia Erba.
Il L. si recò ancora a Roma per il giubileo del 1675; prima di partire diede disposizione che la sua tomba fosse collocata in duomo, davanti all'altare del Crocifisso. Agli ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] quam Nos..." (BullariiRomani continuatio..., I, Romae 1835, p. 2). L'11 settembre, nella bolla che indiceva il giubileo straordinario, aveva lamentato "tot horrida vulnera et fidei, et disciplinae, et juribus nostris inflicta" (ibid., p. 25 ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] ampliando de admirandi pilastri e volte mirabille e de spesa inaudita" (Fantaguzzi, p. 268). Dati i costi, G. indisse un giubileo per raccogliere fondi, e riservò alla Fabbrica di S. Pietro le entrate del santuario di Loreto; alla sua morte erano già ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...