VALARESSO, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Membro di una famiglia veneta di antica nobiltà, nacque a Venezia l’8 giugno 1686, trascorrendo poi tutta la vita nella città natale. Letterato e protettore [...] , componendo attorno al 1701 un oratorio in italiano per il coro femminile dell’ospedale degli Incurabili: Gioas re di Giuda, musicato da Antonio Lotti, compositore a lungo sostenuto dalla famiglia Valaresso e che ne ricambiò i favori dedicando a ...
Leggi Tutto
BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] 1661 il B. firma e data un Angelo custode ritrovato (cfr.: Dal Poggetto, 1963) nella chiesa dei SS. Simone e Giuda a Corniola (Empoli).
In questa tela, così palesemente giovanile nelle incertezze e squilibri della composizione, si scopre facilmente l ...
Leggi Tutto
Brandano, santo (latino Brendanus, Brandanus; irl. Brénainn)
Ugolino Nicolini
, Monaco irlandese vissuto verso la metà del sec. VI, fondatore e abate di Clonfert (Cluain Ferta). Le sue gesta sono spesso [...] " odissea monastica " (Ozanam), B., nella sua fantastica navigazione, salpando di isola in isola trova dapprima l'Inferno e in esso Giuda, bestie selvagge e un fiume di sangue, poi le isole Fortunate e finalmente il Paradiso terrestre.
Ma a parte le ...
Leggi Tutto
gamba
Bruno Basile
Il sostantivo, sempre al plurale per designare gli " arti inferiori ", compare quindici volte nella Commedia, con netta esclusione del Paradiso, certo imputabile alla restrizione [...] / infino al grosso (bene il Buti: " sì che si vedeano li piedi e le gambe infino al polpaccio "), che fa pensare al movimento, come Giuda che 'l capo ha dentro [la bocca di Lucifero] e fuor le gambe mena (XXXIV 63). A parte il caso di XXXIV 90, ove ...
Leggi Tutto
dimora (dimoro)
Amedeo Quondam
Con il valore di " indugio ", " esitazione ", in If X 70 Quando [Cavalcante] s'accorse d'alcuna dimora / ch'io facëa dianzi a la risposta, / supin ricadde e più non parve [...] locuzione ‛ far d. ' di If XXXI 144, riferita ad Anteo che depone D. e Virgilio al fondo che divora / Lucifero con Giuda... / né, sì chinato, lì fece dimora, oscilla tra il significato di " sostare " e quello di " indugiare ". In senso figurato, in ...
Leggi Tutto
Musicista (Lucca 1743 - Madrid 1805). Figlio di un contrabbassista, studiò con l'abate D. F. Vannucci e nel 1757 si recò a Roma per perfezionarsi nel violoncello. A Firenze fondò insieme con G. G. Cambini, [...] in parte sconosciuta: messe, cantate di Natale, i due giovanili oratorî Giuseppe riconosciuto e Gioas re di Giuda, un'opera (La Clementina, 1786), e molti villancicos, e soprattutto molti lavori strumentali, sonate, sinfonie, quintetti, quartetti ...
Leggi Tutto
Secondo la tradizione giudaica e cristiana spirito del male, nemico di Dio e degli uomini, che tenta per indurli a peccare. Nella letteratura apocalittica e nel Nuovo Testamento il d., o Satana, è il [...] 1° sec. d.C.), è riecheggiata nel Nuovo Testamento (Epistola di Giuda, 6; II Epistola di Pietro, 2, 4), ma si sviluppa doccioni delle cattedrali medievali. Come tentatore appare vicino a Giuda nell’Ultima cena; nella Psicostasia tenta di rubare anime ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e scrittore italiano (n. Casalmaggiore, Cremona, 1956). Laureatosi in Letteratura americana presso l’Università di Milano, ha iniziato a occuparsi di cinema come critico e saggista. [...] Dopo mezzanotte ha ottenuto tre nomination ai David di Donatello. Il suo ultimo film di finzione è Tutta colpa di Giuda (2009), mentre l’ultimo documentario è Piazza Garibaldi (2011, realizzato in occasione dei centocinquant’anni dell’Unità d’Italia ...
Leggi Tutto
Figlio di Beor, è il protagonista di un caratteristico episodio avvenuto durante gli ultimi tempi della dimora degli Israeliti nel deserto, allorché, risalendo lungo le rive orientali del Mar Morto e del [...] 4-5 (Neemia, XIII, 2); Giosuè, XIII, 22; XXIV, 9-10; Michea, VI, 5: e per il Nuovo Testamento in II Pietro, II, 15; Giuda, vers. 11; Apocalisse, II, 14.
Allorché gl'Israeliti, dopo aver vinto i due re amorrei Sehon e Og e conquistati i loro regni, si ...
Leggi Tutto
È quel fenomeno presentato da certe piante per cui i fiori, anziché nascere nell'ascella delle foglie o all'estremità del germoglio principale o dei laterali, spuntano invece lungo i rami o il tronco stesso [...] e umido delle regioni tropicali, mentre nei climi temperati è limitata quasi solo a Cercis stliquastrum o albero di Giuda ed a Ceratonia siliqua o carrubbo.
Delle ipotesi sulle cause del fenomeno sembrerebbe più probabile quella che lo attribuisce ...
Leggi Tutto
giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...