PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] locale Museo d’arte sacra (Annunciazione, Adorazione dei Magi, Adorazione dei pastori, Sacra Famiglia, Orazione nell’Orto, Tradimento di Giuda, Caduta sotto la Croce, Pietà). Stando a Zanotti (ibid., p. 246), i rilievi furono apprezzati da Mazza che ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] un suo "disegno" almeno a proposito di altari, purtroppo perduti, nelle chiese oggi soppresse della Fratta e dei Ss. Simone e Giuda a Verona. Ad un suo progetto si può pensare, ad esempio, a proposito dello stesso altare nell'oratorio Da Persico ad ...
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(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] uno Stato indipendente e potente sotto Rasin. Dopo alterne vicende e lotte contro i re d’Assiria, D. sottomise sia Israele sia Giuda. Subì ancora il potere degli Assiri, ma diventò poi persiana, e dopo la battaglia di Isso (333 a.C.) si ellenizzò ...
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settanta religione Numero sacro in quanto multiplo di sette, donde le 70 nazioni della tavola etnografica della Genesi, i 70 anziani di Israele, i 70 anni (o settimane di anni) dell’apocalittica, i 70 [...] il textus receptus masoretico, accostandosi invece a quello attestato dai manoscritti più antichi scoperti recentemente nel deserto di Giuda.
La versione dei S. influì largamente sul giudaismo ellenistico (fu ampiamente usata da Filone) e in misura ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] all'Acra, la fortezza ove si era trincerata a sud del tempio la guarnigione del monarca d'Antiochia e dei Giudei filelleni, Giuda Maccabeo e i suoi fratelli si ritirano nel tempio, che lo stile dell'epoca onora del titolo di Monte Sion, raggruppando ...
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GOSLAR (dal nome del fiume Gose che la bagna; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città del Hannover (distretto di Hildesheim), d'aspetto vetusto per antichi monumenti, sede d'un castello [...] nel 1803; ora sono 20.911, in maggioranza protestanti.
Monumenti. - Dell'antica cappella regia o cattedrale dei Ss. Simone e Giuda, fondata nel 1047 dall'imperatore Enrico III, non rimane che l'atrio d'una navatella (principio del sec. XIII), con ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] parrocchia di S. Pietro in Vaticano, c. 292v, atto del 6 ottobre 1807; Firenze, Archivio storico della chiesa dei Ss. Simone e Giuda, Stato dell’anime per gli anni 1815-1817; Registro dei matrimoni della parrocchia di S. Simone (1818-1831), n. 169 (5 ...
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(ebr. Pĕlishtīm) Antica popolazione stabilita sulle coste della Palestina, che dà il nome a tutta la regione (dai Pĕlishtīm i Greci la chiamarono Συρία παλαιστίνη, e poi i Latini Palaestina). I F. giunsero [...] del re di Geth, ottenendo un feudo in cambio di prestazioni militari; alla morte di Saul si era fatto proclamare re di Giuda e poi di Israele. Raccolte sotto il suo controllo tutte le tribù israelitiche, David in due successive battaglie ricacciò i F ...
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PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] magia pittoresca delle Orientales vittorughiane. Quando anche V. Hugo passa alla letteratura per la vita, e si fa a un tempo giuda, vate e giustiziere ('35), Th. Gautier resta solo a difendere la formula dell'"arte per l'arte": nella prefazione alla ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Rashi, in cui il Faraone è colpito dalla lebbra e si vuole purificare con il sangue di fanciulli76.
Negli Atti di Giuda Ciriaco, poi, sono presenti un racconto della scoperta della vera croce molto simile a quello presente negli Actus, il tema della ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...