Lucano, Anneo
Ettore Paratore
Il poeta latino è in If IV 90, collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Ovidio e, implicitamente, a Virgilio; in Cv IV XXVIII 13 è definito quello grande poeta Lucano. [...] l'Inferno termina con la visione degli uccisori di Cesare, Bruto e Cassio, maciullati dalla bocca di Lucifero alla pari di Giuda, quasi che l'offesa fatta al fondatore dell'Impero sia pari alla nequizia di chi ha venduto Cristo, il Purgatorio s ...
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] (v. 29), piangente e gocciante pianto e sanguinosa bava (vv. 53-54); il fondo dell'Inferno lo divora / ... con Giuda (XXXI 142-143). Una tale rappresentazione, che attribuisce un corpo immenso a Satana - ritenuto teologicamente puro spirito - è mera ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] della Chiesa e della Sinagoga. La struttura narrativa è completata da scene della Vita di Cristo, dal momento del tradimento di Giuda al Noli me tangere. L'opera deve essere stata dipinta poco prima della morte della regina, nel 1378, e la delicata ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] medesime preoccupazioni stilistiche e formali rimanda pure la serie, tipologicamente omogenea, delle eroine bibliche, dalla Tamar di Giuda del 1847 (Varese, Musei civici), alla Rebecca del 1848 (Milano, Accademia di Brera), fino alla provocante Ruth ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] riconoscere anche dai Romani nel 160. Non riusciva però a domare la ribellione dei Maccabei, anche se il capo più audace, Giuda, era ucciso.
C'erano del resto troppi stati intorno a Demetrio, il quale non trascurava d'intervenire nelle vicende dei ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] si riscontrano vere e proprie imprecazioni contro i violatori; la più comune è quella che il profanatore abbia parte con Giuda e ne faccia la triste fine (cum Juda partem habeat; anathema habeat de Juda).
Iscrizioni di carattere storico. - Il papa ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] fondato nel secolo II a. C. da Onia di stirpe sacerdotale (Flavio Giuseppe, Guerra giudaica, VII, 10, 2-3; Antichità giud., XIII, 3, 1-3), le recenti scoperte dei papiri di Elefantina ci hanno inaspettatamente rivelato l'esistenza di un grande tempio ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] a Filemone, agli Ebrei), le 7 "Epistole cattoliche" (di Giacomo, le due di Pietro, le tre di Giovanni e quella di Giuda) e l'Apocalisse.
Dapprincipio l'Antico Testamento, sia nella forma della tōrāh delle sinagoghe, sia in quella della traduzione dei ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] governo aveva preferito temporeggiare. Nonostante nel maggio 1864 Trevisanato prendesse nuovamente posizione contro Renan, definito "un Giuda novello, un Ario redivivo"(73), l'11 luglio 1864 il Ministero della Giustizia riteneva che le polemiche ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] la monarchia si pongono le basi di una vera organizzazione militare, che, pur incrementata nei due regni di Israele e Giuda e sollecitata dagli stimoli fenici ed egizî, resta inadeguata al confronto con l'Egitto, l'Assiria e Babilonia. In generale ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...