IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] 1994, pp. 365-380; Id., Appelli al lettore e definizione di apocrifi nella "Legenda aurea". A margine della leggenda di Giuda Iscariota, in Medioevo e Rinascimento, IX (1995), pp. 241-253; Id., Dalla prima alla seconda redazione della "Legenda aurea ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] di I. è il complesso dei commenti alle benedizioni dei patriarchi. A partire dalla significazione messianica della benedizione di Giacobbe a Giuda (Genesi 49, 8-12), già accettata nel giudaismo e nel Nuovo Testamento, I. concepisce il progetto di ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] II, c. 215r, fine sec. 10°). La Doctrina Addaei infine, redatta a Edessa, è nota non tanto perché narra la missione di Giuda Taddeo, quanto per via del riferimento all'impronta lasciata dal volto di Cristo sul panno che il cursore Abdia recò al ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] di disgrazia. Questa credenza era così radicalmente condivisa che Leonardo da Vinci, per significare il tradimento di Giuda, nell'Ultima Cena lo rappresenta con una saliera rovesciata mentre è seduto alla mensa: particolare che è chiaramente ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dell'iconoclastia, eresia imperiale per eccellenza e manifestazione di puro cesaropapismo, il paragone biblico con Ozia re di Giuda che volle riunire nella sua persona la funzione sacerdotale e la funzione religiosa, o anche l'immagine onnipresente ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] della Chiesa gallicana. Alla tesi del D. si contrappose violentemente il padre Bartolomeo Rivera con il suo Giuda traditore giustificato ossia La dottrina del giansenismo, atta a giustificare ogni sorta di delitti. Dialoghi diciotto..., Rovigo ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] da angeli, ricalca piuttosto l'iconografia della Maestà, così come quella di poco successiva nella chiesa dei Ss. Simone e Giuda, sempre a Firenze, di Gaddo Gaddi (v.). Il parallelo con la figura di Cristo in trono si concretizza e matura ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] della Chiesa e della Sinagoga. La struttura narrativa è completata da scene della Vita di Cristo, dal momento del tradimento di Giuda al Noli me tangere. L'opera deve essere stata dipinta poco prima della morte della regina, nel 1378, e la delicata ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] (5), s. Bernardo (2), s. Agostino (1), s. Lupo (1), natività della Vergine (2), festa degli angeli (1), ss. Simone e Giuda (1), s. Martino (1). I sermoni de occasionibus sonocosi ripartiti: al papa (1), al clero (3), agli studenti parigini (1), per l ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...