Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] episodi della Passione di Cristo, giustamente ritenuta dal critico opera giovanile di A., costituita da: il Tradimento di Giuda (nel 1972 sul mercato antiquario di Parigi); il Calvario (Lugano, Coll. von Thyssen Bornemisza, nr. 18); la Crocifissione ...
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Keitel, Harvey
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 13 maggio 1939. Dotato di una grande presenza scenica e noto per la sua noncuranza nei confronti delle leggi dello show business, [...] per l'intera vita: la sfida ininterrotta a duello. Dal successivo periodo di crisi l'attore è uscito grazie al ruolo di Giuda offertogli da Scorsese in The last temptation of Christ (1988; L'ultima tentazione di Cristo), film che lo ha riportato all ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] s.), la Traslazione della Maddalena (ora Mosca, Museo Puškin), di cui esistono varie repliche e varianti (ibid., pp. 37 s.) e Giuda e Tamar (Roma, Galleria Corsini: ibid., p. 182). A questi si può aggiungere la Madonna del Passeggio (derivata da un ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] posto dunque in una serie con altri tre personaggi: con i discepoli di Gesù Simon Pietro e Giuda Iscariota e con Mosè. Pietro e, Giuda tradiscono il loro Signore; il secondo, che amministrava il denaro degli apostoli, era inoltre considerato un ladro ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] venerato dai fedeli; le scene con la Costruzione dell'arca, l'Arcobaleno dopo il diluvio nella volta della scala sinistra; Giuda restituisce i denari nella volta sinistra della scala centrale; Mosè e l'arca d'oro, l'Adorazione del vitello d'oro ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] da Giulio Macchi, che esplicitano nel torcersi dei nudi il magistero neomichelangiolesco di Rodin; magistero rintracciabile anche in Giuda (Marchirolo, Gipsoteca) e nel Minatore (bronzo, Eredi Pellini), entrambe del 1906 ed esposte, nello stesso anno ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] a Napoli, riproposta in una copia anche da L. Giordano. Nel 1703 firmò e datò quattro tele con S. Pietro, S. Giuda Taddeo, S. Luca e S. Giovanni Evangelista nella chiesa del Carmine di Sant'Agata dei Goti che riprendono "in forma dialettale e ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] domenica, il G. insieme con il cognato Nicolao Sbarra si recò a casa di Lazzaro per ucciderlo. Giunti a Ss. Simone e Giuda, al palazzo dove la vittima risiedeva, Nicolao avrebbe chiesto a Lazzaro di parlare con lui e questi, che si trovava intento a ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] sequenze del sacrificio di Cristo, cui si alternano serie di componimenti incentrate su episodi biblici, come il tradimento di Giuda (pp. 61-74) o le vicende dell’apostolo Pietro (pp. 187-191). Complessivamente, risalta da questi testi la capacità ...
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PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] suo collaboratore.
Fra il 1375 e il 1376 Paolo eseguì una tavola per l’altare Pettinati della chiesa dei Ss. Simone e Giuda a Lucca, che arricchì in seguito con un ‘tabernacolo’ dipinto; l’opera riscosse grande successo, e Paolo ebbe un compenso ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...