Medicina
Periodo che precede la morte. È caratterizzata da un progressivo esaurimento delle funzioni vitali: intermittenza del respiro, affievolimento e irregolarità dei battiti cardiaci, indebolimento [...] Domini Nelle ultime ore della vita di Gesù Cristo, il momento compreso tra l’Ultima cena e l’esecuzione del tradimento di Giuda nel Getsemani, in cui l’anima di Gesù è invasa dall’angoscia. In ricordo di questo momento la Chiesa celebrava al Venerdì ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] ognuno di questi.
Gli organi raggruppati come in un f. si dicono fascicolati (per es., i fiori dell’albero di Giuda). Sono dette radici fascicolate, quelle di una pianta la cui radice primaria è raggiunta o sorpassata dai suoi rami principali in ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] "uno di voi mi tradirà", in un moto che si origina dal Cristo e converge di nuovo su di lui, lasciando isolato Giuda. Ma in questo periodo l'attività di L. fu varia e molteplice: dalla decorazione del Castello Sforzesco di Milano (sala delle Asse ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] VII Centuria, la quale porta la data 1559 da Salonicco (cur. 98), egli narra d'aver dovuto curare il giovane Giuda Abarbanel, nipote del filosofo neoplatonico Leone Ebreo, che non riuscì tuttavia a salvare da immatura morte. E dà notizia del libro ...
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giuda
s. m., invar. – Propr., nome (Giuda Iscariota) di uno dei dodici apostoli, che tradì Gesù consegnandolo ai sacerdoti per un compenso di trenta denari d’argento, divenuto per antonomasia simbolo del tradimento (soprattutto di amici e...
giudio
giudìo agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di giudeo, oggi in uso nel dialetto roman., per lo più con intonazione spregiativa. In gastronomia, carciofi alla giudia, tipico piatto della cucina romana, di origine ebraica, che si prepara...