URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] nelle Contee di Savoia, del Valentinois e Diois e di Provenza per perseguitare coloro che erano tornati al giudaismo (giugno 1364). Nondimeno rinnovò le costituzioni generali dei suoi predecessori nei loro confronti, per condannare le conversioni ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] tipologia ebraica dal punto di vista strutturale, fisico e psicosociale. (V. anche Antisemitismo; Discriminazione razziale; Giudaismo; Razzismo).
Bibliografia
Abrahams, I., Jewish life in the Middle Ages, Philadelphia 1896.
Cavalli, A., Introduzione ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] femminili che rappresentano la "ecclesia ex circumcisione" e la "ecclesia ex gentibus" cioè i cristiani provenienti dal giudaismo e quelli d'origine pagana; lo sfondo rappresenta il grandioso scenario architettonico di un palazzo imperiale, alle cui ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] future dell’A. e del mondo: jainismo e buddhismo in India; zoroastrismo (o mazdeismo) in Persia; confucianesimo e taoismo in Cina; giudaismo in Palestina (dopo una plurisecolare evoluzione).
6° sec. a.C.-3° sec. d.C. Regni di Kosala e Magadha (prime ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] numerose all’epoca di questo regno, la cui dinastia sin da tempi antichissimi, dopo la conversione dei propri sovrani al giudaismo, manteneva strette relazioni con la Palestina72. La Cronaca di Edessa attesta l’esistenza di una chiesa a Edessa per l ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . Costantino proibisce inoltre ai giudei di far circoncidere i loro schiavi non cristiani, di accogliere i convertiti al giudaismo e di impedire le conversioni di giudei al cristianesimo85.
Le grandi spese per la fondazione di Costantinopoli e per ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e cristiani nell'Italia mediev. e moderna... Atti del VI Congresso internazionale dell'Assoc. ital. per lo studio del giudaismo, Roma 1988, pp. 164 ss.; W. V. Hudon, Marcello Cervini and ecclesiastical government inTridentine Italy, Dekalb 1992, ad ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] cui è superiore in quanto creatore per volere del Padre68, in modo da salvaguardare il monoteismo nei confronti tanto del giudaismo quanto dell’enoteismo filosofico greco, e da situare il Figlio-Logos al centro del processo salvifico. Cristo-Logos in ...
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giudaismo
s. m. [dal lat. tardo iudaismus, gr. ἰουδαϊσμός]. – La religione del popolo ebraico e l’insieme della sua cultura, quali si definirono nel periodo che seguì all’esilio babilonese e alla restaurazione in Palestina.
sabio
sàbio s. m. (f. -a). – Denominazione, per lo più al plur., Sabî (arabo Ṣābi’a), dei seguaci di alcune sette religiose orientali, in partic. di quella considerata da Maometto come una comunità religiosa distinta dagli Ebrei e dai Cristiani,...