Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] al trono egli aveva dato il meglio di sé in operazioni di guerra, nella conquista della Britannia del 43 e in Giudea a partire dal 67, ma dall’attività del padre aveva tratto un interesse non passeggero alla soluzione di problemi amministrativi e ...
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(ebr. Nĕḥemyāh) Nella Bibbia, ebreo vivente a Susa, alla corte del re Artaserse I; le sue vicende sono descritte nell’omonimo libro dell’Antico Testamento. La cronologia è incerta e soprattutto discussi [...] , seguito poi da Esdra (438); quindi N., che dopo 12 anni di governo era tornato a Susa, avrebbe compiuto una seconda missione in Giudea (prima del 424).
Il libro di N. si divide in tre parti principali: i capitoli I-VII espongono la venuta di N. a ...
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tannino Nome generico di una vasta classe di composti, diversi tra loro dal punto di vista chimico, contenuti in numerose piante; vengono più specificamente indicati come t. vegetali per distinguerli dai [...] sono le galle, particolarmente quelle di varie querce, di alcuni Rhus, di Tamarix articulata e le carrube di Giudea; essi si trovano inoltre nelle cortecce (mimosa, abete, quercia), nei legni (castagno, quebracho), nelle foglie (lentischio, sommacco ...
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VIA CRUCIS
Luigi Giambene
CRUCIS Propriamente è il cammino percorso da Gesù Cristo sotto il peso della croce dal pretorio di Pilato, dove fu condannato a morte, fino alla cima del Calvario, dove fu [...] ; ma è solo dopo le crociate che questa fu universalmente conosciuta e visitata. Non potendo però tutti portarsi nella Giudea, s'introdusse nei nostri paesi l'usanza di commemorare la passione del Redentore percorrendo un dato cammino e soffermandosi ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] superato in crudeltà dal successore Archelao, che nel 6 d.C. i Romani ritennero opportuno rimuovere, creando una prima provincia di Giudea. Il governatore più noto è, fra il 26 e il 36, Ponzio Pilato: sono gli anni culminanti della vicenda terrena di ...
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ITUREA
Umberto Cassuto
. Regione della Siria fra il Libano e l'Antilibano e sulle pendici di queste montagne, che in età ellenistica e romana fu così denominata perché vi si erano stanziati, in un tempo [...] ). Gli Iturei, estesisi a quanto pare verso il sud fino alla Galilea, furono combattuti e vinti da Aristobulo I re di Giudea (104-103 a. C.), il quale tolse loro una parte, probabilmente la parte meridionale, del loro territorio. Negli ultimi decennî ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] elevano le alteterre, sulle quali si estendono, da N a S, le regioni storiche della Galilea, della Samaria e della Giudea. Segue la fossa palestinese, lunga depressione assoluta percorsa dal fiume Giordano e in parte occupata dal Lago di Tiberiade e ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Nascita di Israele porta a conclusione il progetto nazionale ebraico a cui aveva dato vita il movimento politico sionista di Theodor Herzl, [...] il fuoco del 1949 (la ‘linea verde’), ha due nuclei più consistenti a nord (la Galilea e la costa) e a sud (la Giudea meridionale e il deserto del Negev), collegati da una fascia costiera che si restringe nella zona a nord di Tel Aviv fino a circa 20 ...
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tetrarchia Nell’antichità classica, in origine il governo della quarta parte di un paese. Il sistema della t. fu adottato in Tessaglia e in Galazia, dove sino all’85 a.C. circa ognuna delle tre tribù era [...] il valore primitivo per assumere quello di piccolo dinasta, e fu usato in questo senso dai Romani per i piccoli regni della Giudea: si ebbero le t. di Perea, di Galilea e Perea, di Batanea, Auranitide e Traconitide, e quella di Iturea, che dopo ...
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Poeta ceco (Kolín 1864 - Praga 1942). Visse (1889-1918) a Vienna, poi (1919-24) fu ispettore generale dell'esercito cecoslovacco. Dopo alcuni volumi di poesie (raccolte e rielaborate in Confiteor, 1887; [...] e del Rinascimento (V záři helénského slunce "Nella luce del sole ellenico", 1906; Jed z Judey "Il veleno dalla Giudea", 1906; Pohanské plameny "Fiamme pagane", 1911). Pur dotato di un robusto talento realistico ed evocativo, M. indulge troppo spesso ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...