. Vescovo nella Gallia, nel sec. VII. Non si sa di lui né la data e il luogo della nascita e della morte, né di che sede vescovile fosse titolare. Peregrinò in Terrasanta verso il 680-690; e, al ritorno, [...] intatti i monumenti romani, e ce ne dà una descrizione particolarmente interessante, come anche dei luoghi santi della Giudea, Samaria e Galilea, ed informa sulle condizioni di Damasco, Tiro, Alessandria e Costantinopoli, come erano sul finire del ...
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MACHAR, Josef Svatoplux
Ettore Lo Gatto
Poeta cèco, nato a Kolín il 29 febbraio 1864, da una famiglia di mugnai; fu impiegato per varî anni a Vienna e dopo la guerra fu, dal 1919 al 1924, ispettore [...] nelle raccolte V záři hellenského slunce (Nello splendore del sole ellenico, 1905), Jed z Judey (Il veleno dalla Giudea, 1906) e Golgatha (1901). Troppa teoria, troppo spirito critico turbano la poesia delle raccolte successive riunite nel ciclo ...
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DUEÑAS, Juan de.- Poeta spagnolo, vissuto tra il sec. XIV e il XV, alla corte di Juan II di Castiglia e di Alfonso d'Aragona, in Spagna e a Napoli. La sua poesia ne rispecchia la vita errabonda, un po' [...] al Santillana o al principe, e le sue rime amorose, specie quelle ispirate da una passione sensuale per una giudea, sono tra le composizioni più significative del Cancionero de Stúñiga, la raccolta poetica che riflette la vita letteraria della ...
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Nacque nel 141 a. C. da Demetrio II Nicatore e Cleopatra Tea, e fu mandato a studiare ad Atene. La madre, per avidità di regnare, tolto di mezzo il primogenito Seleuco V, chiamò da Atene come coreggente [...] ad Efeso, a Delo. Egli non poté impedire i progressi dei Parti di là dall'Eufrate, e solo pensò d'intervenire nella Giudea contro Giovanni Ircano. Ne fu impedito dalla nuova guerra civile provocata da Antioco IX Ciziceno, il quale tentò (114-13 a. C ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] degli abitanti del luogo, formando così la nazione samaritana. Nel periodo persiano c'era, tra la Samaria e la Giudea, un forte antagonismo, che si protrasse sino al periodo ellenistico. Una rivolta samaritana contro Alessandro portò all'insediamento ...
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BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] Gesù Cristo una descritta da S. Matteo, l'altra da S. Luca"; "Sulle sette che ai tempi di Gesù Cristo dominavano nella Giudea"; "Sopra l'ingresso che negli ultimi tempi dovranno fare gli Ebrei nella Chiesa di Gesù Cristo", ecc.). Il B. è anche autore ...
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È il nome con cui furono genericamente designati i rappresentanti del cristianesimo giudaizzante o, particolarmente, qualche specifica corrente di essi. Il nome deriva dall'ebraico 'ebhyonīm "poveri" (gr. [...] certamente riportati al Vangelo ἐπιγεγραμμένον τῶν δώδεκα ricordato da Origene e redatto probabilmente nel sec. II nelle comunità giudeo-cristiane a oriente del Giordano o della Siria orientale.
Bibl.: G. Hönnicke, Das Judenchristentum im ersten und ...
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TEREBINTO (lat. scient. Pistacia terebinthus L.)
Fabrizio Cortesi
Pianta Dicotiledone della famiglia Anacardiacee: è un arbusto o un alberetto alto fino a 5 m.; le foglie sono imparipennate a picciolo [...] ricche di tannino (circa 60%) sono le galle prodotte sulle foglie dalla puntura del Pemphigus cornicularius, dette carrube di Giudea.
Il legno, specialmente quello della radice, è capace di bella pulitura e serve a confezionare piccoli oggetti come ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] . I primi in particolare abbondano di rappresentazioni del Tempio che seguono i principî dell'arte concettuale. I numerosi amuleti giudeo-gnostici sono interessanti più come esempi di simbolismo ebraico che come opere d'arte.
L'arte g. del tardo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senso dell'ordine e dominio del mondo nell'arte flavia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla dinastia Flavia sono legati [...] Otone e Vitellio, ad assicurarsi il potere su Roma e sull’impero è un oscuro militare sessantenne, già governatore della Giudea: Tito Flavio Vespasiano. Nativo di Falacrinae presso Rieti, in Sabina, Vespasiano è un homo novus, di origini umili, come ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...