Nome dato anticamente in varie città d’Italia al quartiere abitato dagli Ebrei o prevalentemente da Ebrei.
Rimane come nome di un’isola della laguna veneta, detta anticamente Spinalunga, separata da Venezia [...] dal largo e profondo Canale della Giudecca. Abitata in prevalenza da operai e pescatori, è formata da 8 isolotti, congiunti da una fondamenta. Vi si trovano mulini, cantieri, opifici. ...
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Giudecca
Emilio Bigi
Nome (If XXXIV 117) della quarta e ultima delle sezioni in cui è distinto il nono cerchio dell'Inferno.
Tale nome deriva da Giuda che, insieme con Bruto e Cassio, e con Lucifero, [...] il ghetto di una città o, più generalmente, luoghi connessi con Giudei o Ebrei. Forse proprio questa connessione di Giudecca con ludaica ha contribuito a fuorviare il Bambaglioli, il quale (seguito dall'Anonimo e dall'Ottimo) spiega, fraintendendo ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] , nel 1755 aveva pubblicato a Venezia versi augurali "per l'ingresso di don Giuseppe Calzavara in Pievano della Giudecca", ottenendo in quello stesso anno l'ammissione nell'Accademia degli Agiati di Rovereto col nome di Luscinio. A Venezia ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] nella parrocchia di S. Stefano, cominciò a lavorare presso la bottega di un droghiere fino a quando il parroco monsignor Luigi Angeli lo avviò al sacerdozio. Nel 1823 fu chiamato a insegnare grammatica ...
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festuca
Luciano Graziuso
Per " fuscello ", " frammento di paglia ": come festuca in vetro traspaiono le anime dei traditori della Giudecca, incapsulate nel ghiaccio (If XXXIV 12).
Il Momigliano sottolinea [...] il senso " di fragilità e di sottigliezza " che l'immagine suscita, insieme alla " immobilità fossile ed alla trasparenza spettrale " di questo luogo, dove " la vita è spenta del tutto " ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] la fabbrica E.G. Neville & C. ai Frari, ampliata nel 1890 e poi rilevata dalla Savinem e nel 1905 trasferita alla Giudecca; nonché il cantiere e l’officina della Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche, attivi a S. Elena tra il 1887 e ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] navi e galee dall'Arsenale a S. Marta, dal bacino di S. Marco a S. Antonio, sulle due rive del Canale della Giudecca, ed è relegata al Lido. Lo scarico della zavorra deve precedere adesso l'inizio dei lavori, pena la confisca dell'imbarcazione. Le ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] vacua".
248. Tre parcelle a S. Angelo Raffaele, due a S. Nicolò, tre a S. Gregorio, una a S. Trovaso e una a S. Eufemia di Giudecca.
249. Una "terra vacua" a S. Felice, una a S. Marcuola, due a S. Pietro di Castello, una a S. Maria Formosa e una a S ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] erano mai stati in centro prima di allora(104).
È presumibile che soprattutto in aree marginali come l'Angelo Raffaele e la Giudecca, e in parte anche per gli ebrei del Ghetto, le opportunità di varcare i confini di un microcosmo chiuso tra poche ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] trovasse le done da Cannaregio»), tra veneziani e giudecchini («i tosi de Venezia no i gaveva da prenderse e tose de a Giudecca»).
È il mondo poco apprezzato e spesso beffeggiato della misoneista campagna («campagna, va a remengo ti, e la tera, e el ...
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giudecca
giudècca s. f. [dal lat. Iudaica, propr. femm. di Iudaicus «giudaico», nel lat. mediev. anche Iudeca]. – Nome dato anticamente in varie città d’Italia al quartiere abitato dagli Ebrei o prevalentemente da Ebrei (si scrive di solito...