Cassio Longino, Gaio
Manlio Pastore Stocchi
Antonio Martina
Fu, con M. Giunio Bruto, animatore della congiura contro Cesare; e con Bruto e nell'ombra di lui subì presso i posteri la varia fortuna riserbata, [...] sono anche le fonti precipue di Dante.
C. è, con Bruto e Giuda, nella quarta zona del nono cerchio infernale (v. Giudecca), maciullato da Lucifero nella bocca appartenente alla faccia di colore tra bianca e gialla dalla quale sporge pendendone con la ...
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De Robertis, Francesco
Massimo Causo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a San Marco in Lamis (Foggia) il 16 ottobre 1902 e morto a Roma il 3 febbraio 1959. Ufficiale della Regia marina, si [...] ma venne arrestato e si ritrovò a Venezia dove, pur non aderendo alla Repubblica di Salò, realizzò negli studi della Giudecca il pressoché inedito I figli della laguna (1944) e, soprattutto, La vita semplice, uscito nel 1946, limpido e vivace quadro ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] e luogotenente del gran maestro della religione di Malta Giustiniano Giustiniani, morto nel 1562, nella chiesa di S. Croce alla Giudecca, già perduto al tempo del Temanza (1778) e la tomba del doge Leonardo Loredan, quasi ultimata nel 1572,in S ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] cc. 84r-127v). Queste disposizioni non ebbero, però, effetto e il materiale passò quindi alla biblioteca dei cappuccini della Giudecca. Di questa raccolta, dispersa nei secoli seguenti, arrivarono in Marciana solo gli attuali codd. Marc. lat. VIII.70 ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] per la prima volta qualificato «accademico e maestro del Collegio di Venezia» (ossia docente nell’Accademia dei Nobili alla Giudecca), qualifiche che esibì poi in tante altre occasioni. Il 17 giugno 1793 andò in scena alla Pallacorda di Firenze La ...
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ZANETTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
ZANETTI (Miti, Mitizanetti), Giuseppe. – Nacque a Modena il 9 ottobre 1859, figlio di Vincenzo, avvocato, politico e consigliere cittadino, e di Amalia Miti, appartenente [...] : dall’Esposizione nazionale di Bologna del 1888 (Calma (Laguna veneta) e Figlio della laguna) a quella di Roma del 1893 (Giudecca e Autunno), alle promotrici torinesi (Una sera d’estate, premiata con la medaglia d’oro nel 1895), fino a due episodi ...
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SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano
Carla Casetti Brach
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano. – Nacque presumibilmente nella prima metà del XV secolo (dal momento che già nel 1478 operava [...] sorto il complesso cinquecentesco di S. Agostino, Rivocati o Santo Spirito, a ridosso del rione Cafarone, ritenuto al tempo la Giudecca di Cosenza.
Fino a tutta la prima metà del XX secolo agli studiosi di storia della tipografia erano noti solo ...
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La Fondazione Giorgio Cini e la «Storia di Venezia»
Giovanni Bazoli
La Fondazione Giorgio Cini, nata cinquant’anni fa, trae origine da un duplice atto d’amore.
L’amore di un padre per il figlio tragicamente [...] del Lido, di S. Elena, di Sacca Fisola; con i primi progetti dei nuovi poli di sviluppo economico-industriale della Giudecca e di Marghera; con le geniali prospettive economiche di edilizia e di credito popolari di Luigi Luzzatti; e più tardi con ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , non poté ottenere il suo effetto [...]" (pp. 107-108). "Il 5 febbraio il cav. Nani preparò la sua festa alla Giudecca [...]. La notte fu una delle più burrascose, nondimeno vi ebbe un concorso immenso di persone [...]; ma le osservazioni del Re ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , non poté ottenere il suo effetto [...]» (pp. 107-108). «Il 5 febbraio il cav. Nani preparò la sua festa alla Giudecca [...]. La notte fu una delle più burrascose, nondimeno vi ebbe un concorso immenso di persone [...]; ma le osservazioni del Re ...
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giudecca
giudècca s. f. [dal lat. Iudaica, propr. femm. di Iudaicus «giudaico», nel lat. mediev. anche Iudeca]. – Nome dato anticamente in varie città d’Italia al quartiere abitato dagli Ebrei o prevalentemente da Ebrei (si scrive di solito...