CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] fusa e sciolta, le gamme argentate e chiare evocano l'atmosfera vibrante ed umida della laguna: Il Canale della Giudecca (1869: Venezia, Galleria d'arte moderna) che rappresenta, per la grandiosità dell'impianto e l'ariosità degli impasti leggeri ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] ; XXII, cc. 130, 148v-149, 151v-152; Consiglio dei dieci, Misti, regg. XVII, cc. 3, 82v; XVIII, cc. 27, 33v; S. Croce alla Giudecca, b. 6, n. 348 e passim; Misc. codd., I, Storia veneta, 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, c. 454 ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] marmo realizzate tra 1691 e 1692, su commissione della badessa Cecilia Correr, per l'altare maggiore di S. Croce alla Giudecca (due Angeli e quattro Putti oggi divisi fra l'altare del Crocifisso e quello di S. Giovanni Battista nella parrocchiale di ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] Cecchetti (1887). Nell'atto, datato 22 dic. 1547, un oscuro pittore veneziano, tale Zuan Maria fu Giovanbattista della Giudecca, dispone che i propri beni (quadri e masserizie) vadano ugualmente divisi tra "jacopo depentor dicto Foller" e "Domenego ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] , Padova 1817).
Chiamato dal Senato della Repubblica veneta, insegnò diritto civile nell'Accademia dei Nobili della Giudecca fino al 1797, allorché gli statuti giacobini soppressero quel convitto non più rispondente al nuovo spirito democratico ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] spettacolare veneziana - e, ovviamente, per l'eccellenza dei protagonisti -, è la recita tenuta in una sola sera in casa Trevisan alla Giudecca, il 7 febbr. 1526 dopo un banchetto, di tre commedie, "una per Cherea, l'altra per Ruzante e Menato a la ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] civili fra Ebrei in cui fosse applicabile il diritto mosaico, era stata istituita per la prima volta nel 1392 a favore della giudecca di Siracusa; nel 1398 fu poi fatta valere per quelle di Palermo e di Messina che, con Siracusa, formavano il trio ...
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CAPPELLETTO, Antonio Alippio
Enzo Pozzato
Nato il 12 luglio 1805 a Mirano (Venezia) da Pietro e da Maria Melacini, si laureò nel 1829 ingegnere architetto presso l'università di Padova.
Tra i primi [...] macinazione del grano, ad esempio, utilizzò la forza motrice delle locomotive raccolte nella stazione di S. Lucia e alla Giudecca, senza comprometterne alcun organo. Per la produzione di calce e laterizi creò brevettandolo, un tipo speciale di forno ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] al mare appunto perché richiede d'aver navi e vagoni alle porte dell'officina" (Interessi veneziani. La questione dell'ampliamento portuale. Giudecca o Bottenighi?, in Gazzetta di Venezia, 14 giugno 1904). Fu l'idea base su cui si progettò e poi si ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] opere da ricordare in Venezia: il villino Donghi al Lido (1907), le scuole "G. Gallina" (1906), "P. Sarpi" (1907), alla Giudecca (1908), e di Bassano del Grappa (1909) oltre al teatro varietà di Abano Terme (1911), in tardo stile art nouveau, con ...
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giudecca
giudècca s. f. [dal lat. Iudaica, propr. femm. di Iudaicus «giudaico», nel lat. mediev. anche Iudeca]. – Nome dato anticamente in varie città d’Italia al quartiere abitato dagli Ebrei o prevalentemente da Ebrei (si scrive di solito...