BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] bisogno se provedeva de altro officiale, fatte descricioni de huomeni, descricioni de biade, descricione de generali, scacciati li giudei due volte del dominio...". Nel 1493 fu nominato referendario generale e commissario del Sale, ma non sembra che ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] queste opere minori il C. contesta "una famosa e antica opinione", che era tenuta "non solo da' gentili ma etiandio giudei et in presente d'alcuni cristiani", che cioè "fusse una medesima morte quella dell'anima umana e del corpo", riprendendo nelle ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] culturale dell'Etiopia semitica e cristiana debbono menzionarsi i suoi scritti concernenti i Falascià, i cosiddetti "giudei d'Abissinia", che costituiscono nel loro insieme come una monografia esauriente e informatissima di quel singolare e ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] nel 1475 dagli ebrei per il loro servizio rituale - egli si mostra lieto che "il buon rettor di Trento facesse dei "Giudei tragico scempio". Egli stesso anzi avrebbe voluto qual fiero dragon mandar distrutto / a morsi, a strazi, il giudaismo tutto ...
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MEDICI, Vitale
Lisa Saracco
– Nacque a Pesaro poco prima del 1559, da Salomon, di famiglia ebrea colta e benestante, e ricevette il nome di Yeḥi’el. Sono ignoti il nome della madre e le vicende relative [...] Storia d’Italia (Einaudi), Annali 11, vol. 1, a cura di C. Vivanti, Torino 1996, pp. 755, 759; A. Toaff, Mostri giudei, Bologna 1996, pp. 124-128; Id., Bologna ebraica negli studi recenti, in La cultura ebraica a Bologna fra Medioevo e Rinascimento ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] da cori. Naturalmente la vicenda di Sulamitide, la bellissima figlia del re d'Egitto sposa di Salomone che, odiata dai Giudei, si ritira nei giardini reali fuori di Gerusalemme conducendo vita da pastora finché le sue virtù vengono riconosciute ed è ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] 1870 fu insignito della medaglia d’oro con la tela I discepoli di Gesù Cristo abbandonati in una barca dai giudei e miracolosamente giunti salvi a Marsiglia.
Molto apprezzati furono, inoltre, i suoi ritratti in cui, dall’iniziale adesione a modelli ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] gabelle sui consumi. Ma gli argomenti affrontati dal D. sono molteplici: dalla convenienza o meno di mantenere.i "giudei" nel dominio, all'amministrazione della giustizia, alla costruzione di nuove strade, all'introduzione del gelso nell'agricoltura ...
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URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] pp. 150-157). Nel 1579, una volta rientrato a Milano, Urbino subentrò a Bernardino Campi nel Primo discorso di Pietro ai Giudei affrescato nella volta della cappella Speciano in S. Marco, cui si avvicina una raccolta di disegni della rocca di Soragna ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] il duca di Ferrara e Ludovico il Moro. Per questa ragione il pontefice impose una "decima tra preti, et frati, Ospidali, Giudei et Officiali, et fé Commissario Misser Michele Canensi vescovo di Castro, lo quale operò con diligentia"; il giudizio è di ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...