La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , affinché la lettera non ti uccida; Paolo ha detto infatti: "la Legge è spirituale". Essendosi rivolti alla semplice lettera i Giudei sono morti di fame e sono divenuti assassini dei santi. Terza natura della formica. Spesso la formica va nel campo ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] territori che avevano visto una straordinaria fioritura della civiltà ebraica, seguita nel corso del Quattrocento dall'espulsione dei giudei. Questo fenomeno fu particolarmente intenso nel Meridione d'Italia, dove le due vecchie sinagoghe di Trani e ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] tradizionali imitino i modi di vivere e le opere assistenziali dei vescovi cristiani: «Risulta vergognoso, dice, che tra i giudei nessuno mendichi e che gli empi galilei alimentino, oltre ai loro, anche i nostri»56. Un altro testimone imparziale è ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] primo libro commenta Daniele 1 e la storia di Susanna in Daniele 13, considerata simbolo della Chiesa assediata da pagani e giudei (cioè i due vecchioni); il secondo: Daniele 2-3 (la statua di Nabucodonosor); il terzo: Daniele 4-6; il quarto: Daniele ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , Fozio nomina il grande imperatore in tale contesto: «Quando Costantino regnava come imperatore, le Scritture furono trovate presso i giudei tra le mura di una torretta, ricoperte per sicurezza con una mano di calce»56.
In un altro di questi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] (compresi quelli del papa e dei cardinali), di una trentesima sui beni dei laici e di una ventesima sui beni dei giudei, per costituire un fondo per la crociata. Il provvedimento venne promulgato per tutte le nazioni della cristianità, ma era rivolto ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Gesù. Questo Cristo di Kamil, sublime novatore etico, vittirna della cecità e del miope rancore dei suoi connazionali giudei (il titolo del libro riprende un'espressione coranica), può dirsi equidistante dal Gesù rozzamente taumaturgo del Corano, e ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Cfr. Ch. Pietri, Roma Christiana, cit., p. XII.
140 E. Di Santo, L’Apologetica dell’Ambrosiaster. Cristiani, pagani e giudei nella Roma tardoantica (Studia Ephemeridis Augustinianum 112), Roma 2008, p. 50.
141 Su Damaso cfr. C. Carletti, Damaso, in ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] osservi e si pratichi per l’avenire, non permettendo che l’ufficio dell’Inquisitione per qual si voglia causa proceda contro giudei, saraceni, marrani o contra altri infideli di qual si voglia sorte; né meno contro cristiani greci, egizi, armeni o di ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] il collegio apostolico. E si può ben dire, spiritualmente parlando, che Pietro si valse difatti delle chiavi per aprire ai Giudei (Atti 2,28) e ai Gentili (Atti 10,48). Altri, fondandosi sul fatto che legare e sciogliere erano modi rabbinici ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...