GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] degli obiettivi che il G. stesso aveva giudicato indispensabili per rafforzare le istituzioni era stato LXVIII (1972), pp. 279-310; G. Sotgiu, L'Italia di G., Cagliari 1972; M. Viterbo, Il carteggio di G. G. e il Mezzogiorno, in Arch. stor. pugliese, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Molai e il grande precettore di Normandia saranno poi condannati a morte dai giudici del re il 18 marzo Roca, Un progetto di cessione della Repubblica al regno d'Aragona, in Atti del V convegno internazionale di studi sardi, I, Cagliari, 1954, pp. ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] maggio lo scelse quale suo primo vicerè e lo inviò a Cagliari, dove restò sino al 1723, gestendo, non senza difficoltà, settembre Carlo Emanuele III aveva ordinato la rimozione di Pallavicino – giudicato troppo fedele al vecchio sovrano – e lo aveva ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] (1936) e infine ordinario di diritto penale (1939) nelle università di Urbino, Cagliari, Trieste e Padova.
Legato di "pericolosità" (per cui l'individuo veniva giudicato solo come causa probabile di reati) che, posta in luogo dei concetto di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] autorità apostolica e il potere temporale nella sua qualità digiudice e arbitro. Né all'uno né all'altro VIII infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91-101; R. ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] dei sostenitori di Garibaldi, molto mal giudicato da Pisacane. Fu sommerso da prese di posizione, lettere di protesta, giugno Pisacane si imbarcò sotto falso nome sul piroscafo Cagliari con una trentina di uomini, dopo l’ultimo incontro con Mazzini. I ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] questa famiglia, anche se essi appaiono incentrati soprattutto sulla Sardegna (dove accanto a Cagliari è di rilievo la loro assidua presenza nel Giudicato d'Arborea) e sull'Africa settentrionale; varie pure le sue attività mercantili, cui si univano ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] controllo politico ed economico sulla Sardegna: a Cagliari, all'inizio del secolo, operava, fra gli altri, suo figlio Vannuccio, che nel 1305 è menzionato come curatore di una contessa discendente dal giudice Mariano d'Arborea. La prima ambasciata ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] di Roma, di una strenua linea didi compierla, dalla totalità del clero; nel caso anche ciò non fosse stato possibile - il che era giudicatodididididi Roma, in Arch. della R. Soc. romana di cura di J.- di in Riv. di storia della Chiesa 'età di Teodorico ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] di Milano era già di per sé propenso a trascurare le prudenti direttive di Madrid per assecondare la politica bellicosa ed annessionista di Leopoldo V, non stupisce che qualche storico abbia giudicato rispetto alla Valtellina..., Cagliari 1899, p. 71 ...
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giudicato2
giudicato2 (letter. ant. iudicato) s. m. [dal lat. iudicatus -us]. – 1. non com. Ufficio, carica di giudice, e la sede della sua giurisdizione. 2. Nel medioevo, ciascuna delle quattro parti in cui fu divisa, dal sec. 10° al 14°,...
rennu
rénnu s. m., sardo [lat. rēgnum «regno»]. – Termine equivalente a quello di giudicato, in uso nella storiografia per designare le 4 parti nelle quali fu divisa la Sardegna medievale: così con Rennu Calaritanu è designato spesso, nelle...