La procedura e gli organismi per la mediazione
Luciana Breggia
Nell’anno 2011 trova concreta attuazione la normativa sulla mediazione in tema di controversie civili e commerciali di cui al d.lgs. 4.3.2010, [...] /52/CE, sia con la lett. b) della delega, che fanno riferimento rispettivamente ai criteri della competenza e come la legge non ricolleghi alcuna conseguenza al rifiuto dell’invito del giudice e tale omissione non possa essere colmata né con l’art. ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] art. 80 del decreto delegato, alla impugnabilità, oltre che in tutte le ipotesi previste sia dal «progetto» del 1998 che dalla legge delega43, anche per «violazione del procedimento» e per «eccesso di potere», dinanzi al giudice amministrativo; e con ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] : ad esempio, il libello contenente la pretesa dell'attore, la fissazione di termini alle parti, la nomina di delegati del giudice, la pronuncia di sentenze interlocutorie, l'atto di appello, le misure di esecuzione delle sentenze e così via. Di ...
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Angelo Danilo De Santis
Abstract
La disciplina delle notificazioni e delle comunicazioni è esaminata seguendo due chiavi di lettura: la prima consiste nella funzione di strumenti di trasmissione della [...] effetti dell’atto notificato e la sua soluzione non può che competere al giudice (Balena, G., Notificazione e comunicazione, cit., 259).
L’istanza, a stragiudiziali) e che nella prassi è spesso delegata a terzi (praticanti forensi o collaboratori), e ...
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Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] ; come già detto, se l’art. 5, co. 1, rilascia delega al Governo per emanare un decreto legislativo che regolamenti la materia, la stessa di selezione non toglie che la nomina sia fatta dal giudice con suo provvedimento; si tratta peraltro di norma di ...
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Cesare Cavallini
Abstract
La disciplina del procedimento arbitrale in materia societaria di cui agli artt. 34-37, d.lgs. 17.1.2003, n. 5 si caratterizza per gli aspetti peculiari che contraddistinguono [...] e dell’intervento su chiamata di parte o per provvedimento del giudicante ex artt. 106 e 107 c.p.c. L’unica ciò, d’altra parte, costituisce un’espressa applicazione dei principi dettati dalla delega legislativa all’art. 12, co. 3, l. 3.10.2001 ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro subordinato
William Chiaromonte
Il contributo esamina la nuova disciplina delle tipologie contrattuali subordinate (lavoro a tempo parziale, lavoro intermittente, [...] 15.6.2015, n. 81 ha dato attuazione a una parte consistente dell’ampia delega contenuta nell’art. 1, co. 7, l. 10.12.2014, n. 183 del contratto a termine illegittimo, il giudice accorda al lavoratore un’indennità risarcitoria onnicomprensiva ...
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Procedimento sommario di cognizione
Antonio Carratta
Il nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile, dalla l. 18.6.2009, n. 69 [...] infatti, fra i principi e criteri direttivi della delega si prevedeva che i procedimenti speciali di cognizione, in www.ilcaso.it;
33 Nello stesso senso anche le prime applicazioni dei giudici di merito: v. Trib. Prato, 10.11.2009 e Trib. Mondovì, ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] sentenze di questa era possibile ricorrere in appello al monarca, il quale avrebbe incaricato della questione un giudice, ordinario o delegato, "qui comes similiter sit vel baro". Le seconde sono regolate dalla lunga costituzione del dicembre 1233 ...
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Riforme per il processo civile: il d.l. n. 132/2014
Antonio Carratta
Pasquale D'Ascola
Il contributo si sofferma, in particolare, sul nuovo “cantiere” per le riforme del processo civile, che è stato [...] autorizzare la ricerca con modalità telematiche.
Con tale autorizzazione il Presidente del tribunale o un giudice da lui delegato dispone che l’ufficiale giudiziario acceda mediante collegamento telematico diretto ai dati contenuti nelle banche dati ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...