Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il giudizio di prima istanza, il controllo sia di merito, sia di legittimità è conferito ad un giudice di seconda istanza. Si tratta di quello che, tradizionalmente [...] sentenze della Corte d'assise (art. 596, co. 2, c.p.p.) e quelle del giudice per le indagini preliminari per i reati di cui all'art. 5 c.p.p. (art. della causa ad opera del presidente o del consigliere da lui delegato (art. 602, co. 1, c.p.p.) .
Le ...
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Stranieri. Recenti sviluppi nel diritto penale dell’immigrazione
Stefano Zirulia
L’evoluzione in atto delle norme penali in materia di immigrazione si connota per una sempre più marcata influenza da [...] citato art. 11 della direttiva, il legislatore delegato ha introdotto nel catalogo dei reati da 274.
16 Ex art. 62 bis d.lgs. n. 274/2000.
17 V., ad esempio, Giudice di pace, Roma, 16.6.2011, giud. Chiassai, in www.penalecontemporaneo.it, 26.9.2011. ...
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Carlo Ibba
Abstract
La voce s’incentra sull’esame dei contenuti del recente Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, soffermandosi in particolare sulle varie categorie di società [...] perciò, la l. 7.8.2015, n. 124, ha delegato il Governo ad adottare, fra l‘altro, un decreto legislativo di relative controversie sono devolute esclusivamente alla giurisdizione del giudice ordinario»), con conseguente soggezione delle quotate con ...
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Il nuovo rito appalti
Giulia Ferrari
L’art. 204 del nuovo codice dei contratti pubblici ha modificato l’art. 120 c.p.a. prevedendo sia l’immediata impugnazione del provvedimento di esclusione dalla [...] a un interesse generale possa influire sulla misura cautelare richiesta». In ossequio alla legge delega il co. 8 ter ha previsto che «nella decisione cautelare, il giudice tiene conto di quanto previsto dagli articoli 121, comma 1, e 122, e delle ...
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Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] ritenersi che non possano assegnarsi all’institore le funzioni non delegabili (art. 2381, co. 4, c.c.); quelle che, in termini processuali integra un’indagine di fatto rimessa al giudice del merito e insindacabile in sede di legittimità (Cass., 7 ...
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Profili processuali della “tenuità del fatto”
Antonella Marandola
In un’epoca di politiche criminali segnate da spinte e (tentate) innovazioni volte all’efficienza e alla decongestione processuale, [...] Con il d.lgs n. 28/2015, in esecuzione della l. delega n. 28.4.2014, n. 67, in materia di pene ipotesi di pronuncia della sentenza di non luogo a procedere, e nel giudizio innanzi al giudice di pace all’art. 34 d.lgs. 28.8.2000, n. 274, come ...
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La delega della "riforma Orlando" in tema di intercettazioni
Roberta Aprati
La delega in tema di intercettazioni contenuta nella “riforma Orlando” sembra delineare un vero e proprio sistema, sicché, [...] . Da questo punto di vista, il precetto fondamentale previsto nella legge delega è proprio quello relativo all’obbligo, nella richiesta del p.m. e poi nell’autorizzazione del giudice, di indicare il motivo per cui è necessario utilizzare tale mezzo ...
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Vedi Abuso ed elusione del diritto dell'anno: 2015 - 2016
Abuso ed elusione del diritto
Antonio Merone
L’art. 1 d.lgs. 5.8.2015, n. 128, ha codificato l’abuso del diritto come figura residuale di illecito, [...] .
In questa fase di prima lettura i punti di maggiore criticità sono quelli già ricordati del difetto di delega della norma che preclude al giudice tributario di rilevare di ufficio l’abuso del diritto e di quella che ne esclude la rilevanza penale ...
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Franco Toffoletto
Abstract
Cominciando dalla storia degli accordi economici collettivi, che caratterizzano la nascita della disciplina degli agenti prima delle norme del codice civile, vengono esaminate [...] di tali aa.ee.cc. acquistano il rango di «norme delegate». A partire da questo momento si susseguono diversi accordi collettivi di , co. 3, c.p.c., che stabilisce che il giudice, quando pronuncia sentenza di condanna al pagamento di somme di denaro ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] da Giovanni Parma, Achille Landriani e Gerolamo Colombo. Consigliere delegato della SIR dal 1952, avviò una fase nuova per una prima sentenza del tribunale civile di Roma, emanata dal giudice Filippo Verde, diede ragione a Rovelli. Mentre il processo ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...