CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] negli anni del dominio napoleonico tenne un ufficio amministrativo. Affascinato, grazie ai ricordi classici, dalla il titolo Prose e poesie (Firenze), gli scritti che giudicava più degni: il primo contiene il Commentario, riveduto e corretto ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] ).
Le sue capacità e i meriti in campo amministrativo e politico furono pienamente riconosciuti dal ministro G. Baccelli calabresi: G. M., in Corriere di Reggio, 18 giugno 1955; G. Giudice, Pirandello, Torino 1963, ad ind.; G. Natali, Ricordo di un ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] decise di riconoscere. Come tutti i reduci delle rivoluzioni meridionali si divise fra l’impegno amministrativo e la lotta politica. Fu sindaco e giudice conciliatore, organizzò una squadriglia mobile contro il brigantaggio lealista, anche se nel suo ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] - avrebbe altrimenti richiesto uno sforzo finanziario e amministrativo enorme. In tal modo il vescovo garantiva la ed Enrico di Sassonia G. condivise la scelta della famiglia di Leone Giudice e della città di Lucca a favore di Arduino: infatti, l' ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] il rispetto dei diritti delle parti e contro gli arbitri del giudice e, in particolare, contro la tortura, precisando che « giudiziario si distingueva sia dal legislativo, sia dall’amministrativo o esecutivo stricto sensu (così già nelle Istituzioni ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] la possibilità per lo stesso di trattenere presso di sé le informazioni ricevute dai vari organi amministrativi, facoltà contestate dagli editori; il giudice dichiarò però inaccettabile la richiesta del C. di recedere dalla società costituita per la ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] forense divenendo avvocato e consultore della città e quindi giudice della "grassa" (annona). Anche in Napoli, prima, aveva svolto un'intensa azione a favore dei suoi amministrati, e particolarmente in occasione della peste che aveva colpito la ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] Padova; sotto il nuovo regime, il C. appare solamente negli uffici giudiziari e amministrativi, fino al 1356.
Doveva essere ancora vivo nel 1361, quando compare in un elenco di giudici della città, ma dopo questa data non si hanno più notizie di lui ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] quanto all'influenza esercitata dal "complesso ordinamento amministrativo, che risponde principalmente a necessità di luglio 1960 il F. fu eletto dalla Corte di cassazione giudice della Corte costituzionale, presso cui svolse un'intensa attività ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] sottoposto a vari procedimenti di carattere giudiziario e amministrativo, terminati nel giugno del 1853con l'esilio. i vari componimenti poetici, la tragedia Manfredi, lacommedia Il giudice di pace, ildramma Cervantes, lo scherzo comico Le conseguenze ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...