MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] i leader emergenti. Erano apprezzate le sue capacità di amministratore: perciò venne chiamato, sin dal gennaio del 1916 del 1924, condotta da due magistrati abili e determinati, M. Del Giudice e U.G. Tancredi, si svolse attorno all’ipotesi del delitto ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] da lungo tempo e consolidatasi con l'assolutismo amministrativo del Carpio, spostando definitivamente il peso politico delle dal viceré conte di Santo Stefano, per la carica di giudice di Vicaria, della quale prese possesso il 10 maggio 1688. ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] egemonia borghese, aboliva la politica a vantaggio della buona amministrazione, esaltava la funzione dei grands commis: in breve differenziare le pene secondo il rango del condannato, e giudicò che irrogare pene infamanti - la gogna, ad esempio ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] nuova del titolo VIII del libro I, Delle misure amministrative di sicurezza, nel quale veniva raggruppata la materia che nel . Anche in tema di determinazione della pena, dandosi al giudice l'onere di valutare la gravità del reato in rapporto alla ...
Leggi Tutto
MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] monarchia austro-ungarica. Lì aveva coperto la carica di giudice (k. k. Oberlandesgerichtsrat), trasmettendo al figlio uno 1972, furono realizzate. Invece tutte le misure amministrative entrarono in vigore. La grande maggioranza delle competenze ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] (27 ott. 1597) C. si trasferì in castello e il giudice dei Savi, alla presenza del magistrato, della corte e dei rappresentanti territoriale e demografica, ma anche per il disordine amministrativo e l'inefficienza militare. C., quando divenne duca ...
Leggi Tutto
ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] il bilancio delle riforme realizzate.
Tornava ad attaccare la Sommaria, incapace di provvedere alla buona amministrazione dei Comuni, mentre giudicava felicemente concluso l’operato della Commissione feudale, che era riuscita a porre fine alle liti ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] lo J. venne nominato segretario di IV classe nell'amministrazione del Fondo per il culto presso il ministero di Grazia 1925 lo J. fu, con Ruffini, M. Falco e V. Del Giudice, docenti di diritto ecclesiastico, e con altri giuristi come P. Calamandrei, A ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] , ricevette la patente regia di speciale delegato e giudice delle Poste), poi in coppia con il Pallavicini e quindi ancora a Vienna) l'esercizio effettivo del potere di amministratore, che Francesco III d'Este assumeva in modo del tutto figurativo ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] così ad essere - o divenne - praticamente l'unico giudice di prima istanza dei chierici dell'Urbe. Il rescritto chierici, mentre, per quanto riguardava le questioni di ordine amministrativo e disciplinare, si pronunziò nel senso auspicato da Ecclesio ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...