Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] in cui l’interesse del privato è soltanto l’occasione che consente all’amministrazione di riesaminare i propri atti; i poteri esclusivamente cassatori del giudice sono a tutela di una legalità in senso oggettivo. I futuri equilibri giurisprudenziali ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] la ricostruzione del sistema feudale ed amministrativo della monarchia normanna, ma anche per B. C., in Corr. d'Italia (Roma), 28 marzo 1900, e G. Del Giudice, Commemor. di B. C. presidente della Società napol. di storia patria letta nella sede ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] sopra i Banchi; dal marzo 1550 al luglio 1551 fu giudice alla curia di petizion; dall'ottobre 1553 al febbraio moglie del C., Laura.
Accanto a questi avvenimenti di carattere amministrativo e politico è da rilevare che in questi anni comincia a ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] "questione siciliana" e l'esigenza generale di un decentramento amministrativo e regionale. Rieletto, il F. fu tra i pochi del progetto di legge maggioritario. Il F. fu quindi giudice dell'Alta Corte siciliana, presidente della Lega dei diritti dell ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] competenza fra i tre poteri (in particolare il giudice nella posizione costituzionale di organo per la pura (contrapposto alla natura lineare del comando amministrativo rivolto dall'amministrazione agli amministrati): il comando di una volontà rivolta ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] diritto, al diritto privato, al costituzionale ed amministrativo, al penale, al processuale civile e Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Fascicoli personali, busta 49: Del Giudice Pasquale; necr. in Nuova Antol., 16 maggio 1924, pp. 190 ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] secondo i criteri tradizionali, ma anche supremo giudice della programmazione.
Con le prime conseguenze della crisi avvenuto a Londra verso la metà del 1929. Il consiglio di amministrazione dell'EIAR aveva già deciso l'impianto a Roma di una stazione ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] più cospicue famiglie di operatori della giustizia e della pubblica amministrazione. I suoi primi studi furono affidati alla cura dei A soli 37 anni, il 24 maggio 1738, fu nominato giudice della Vicaria civile, che, insieme al Sacro Regio Consiglio e ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] all'uso della propria lingua in tutti gli ambiti della convivenza civile e politica (educativo e formativo, religioso, ammìnistrativo e giudiziario).
Un interessante manifesto delle sue convinzioni politiche e dei suoi ideali è l'opuscolo Ai nostri ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] già realizzata a Cremona sul piano locale, sindacale e amministrativo (patto di Cremona, 10 marzo 1922). La sua azione il 30 nov. 1955, il Parlamento gli conferì l'incarico di giudice della Corte costituzionale. Nel 1961, dopo la morte di Gaetano ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...