ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] commissario della regia marina ed assegnato come ufficiale amministrativo alla direzione di Sanità militare marittima per la di un confronto tra le due edizioni dell'opusmagnum del giudice beneventano Carlo di Tocco (L'apparato di Carlo di Tocco ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] nel 1433 il fratello Lorenzo venne nominato dal duca di Milano giudice delle vettovaglie, carica che mantenne per diversi anni. Il 15 attività del G. durante il 1439, sul piano amministrativo e su quello diplomatico, è testimoniata da numerose fonti ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] funzione pubblica peculiare di questa fase iniziale dell'amministrazione del Comune genovese: egli è infatti uno dei attraverso il quale i Genovesi assicuravano assistenza e sostegno al giudice Barisone (II) di Torres, in particolare in caso di ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] per cui la politica del papa, non più giudicata come opera di mera dissimulazione, potesse realizzarsi fino a conseguire l'indipendenza nazionale purché affidata a un ceto politico-amministrativo sinceramente votato al progresso. Il G. fu premiato ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] commercio, ma è attribuito al D., prevedeva il controllo amministrativo di consoli su tutta l'attività, "definiva la figura usciva sempre a Napoli una memoria, firmata da tutti i giudici del Supremo Magistrato di commercio, ma attribuita al D., sulla ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] Re delle Spagne e di Sicilia Filippo V.
Nominato giudice di appello della Reale Udienza di Palermo nel 1709, il B. ebbe negli anni successivi alcuni importanti incarichi nell'amministrazione dell'isola: nel 1710 provvide a ricostruire i depositi ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] vi tracciò un quadro dei mali del "Regno intero nell'amministrazione della giustizia, nel reggimento de' comuni, nella riscossione de criminale di Napoli. Di pari passo con la carriera di giudice, il L. venne approfondendo studi di dottrina, il cui ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] Torino. Come vicario generale il F. amministrava una provincia estesa, nella quale doveva Friderici secundi, V, 2, Paris 1859, pp. 747 s., 858 s.; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, II,1, Napoli 1869, pp ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] Trecenta, e che fu padre di "Albertus Gerardi de Gisla" giudice arbitrale (1194) e poi procuratore (1214) del Comune di causa di ristabilimento nel Regnum Italiae di quell'assetto politico-amministrativo (e di recupero effettivo di quei beni e diritti ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] e poi di G.A. Rivadeneyra. Nel 1832 divenne giudice togato nel tribunale civile dell'auditor camerae e dal 1840 di possidenti dell'Agro romano, si mise in evidenza in quello economico-amministrativo; e quando il 4 maggio 1848 T. Mamiani, già suo ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...