GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] - avrebbe altrimenti richiesto uno sforzo finanziario e amministrativo enorme. In tal modo il vescovo garantiva la ed Enrico di Sassonia G. condivise la scelta della famiglia di Leone Giudice e della città di Lucca a favore di Arduino: infatti, l' ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] la possibilità per lo stesso di trattenere presso di sé le informazioni ricevute dai vari organi amministrativi, facoltà contestate dagli editori; il giudice dichiarò però inaccettabile la richiesta del C. di recedere dalla società costituita per la ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] forense divenendo avvocato e consultore della città e quindi giudice della "grassa" (annona). Anche in Napoli, prima, aveva svolto un'intensa azione a favore dei suoi amministrati, e particolarmente in occasione della peste che aveva colpito la ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] Padova; sotto il nuovo regime, il C. appare solamente negli uffici giudiziari e amministrativi, fino al 1356.
Doveva essere ancora vivo nel 1361, quando compare in un elenco di giudici della città, ma dopo questa data non si hanno più notizie di lui ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] quanto all'influenza esercitata dal "complesso ordinamento amministrativo, che risponde principalmente a necessità di luglio 1960 il F. fu eletto dalla Corte di cassazione giudice della Corte costituzionale, presso cui svolse un'intensa attività ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] sottoposto a vari procedimenti di carattere giudiziario e amministrativo, terminati nel giugno del 1853con l'esilio. i vari componimenti poetici, la tragedia Manfredi, lacommedia Il giudice di pace, ildramma Cervantes, lo scherzo comico Le conseguenze ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] di diritto che era stata del Rossi. Nel 1848 divenne anche giudice della Corte di cassazione; in quell'anno però, scoppiati i moti nel frattempo aveva ricoperto la carica di consigliere amministrativo di Ginevra e di consigliere nazionale, tornò al ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] della Consulta generale del Regno, supremo organo del contenzioso amministrativo, costituito nel giugno del 1824 sul modello francese Arch. stor. ital., LXXIX (1921), p. 346; P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 383 s.; ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] quale carica. Tra il gennaio 1430 e il gennaio 1431 fu giudice dei malefici al servizio del podestà di Modena. Il 6 apr. C. s'era raccomandato per ottenere un incarico, amministrativo ("officium Mercatantie") a Firenze.
Il volgarizzamento dell'Eneide ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] da subito intraprese la strada della magistratura, dapprima come giudice presso varie corti provinciali toscane (a Poppi nel 1753 e dello spostamento della scienza di polizia dal campo amministrativo a quello penale.
Ritiratosi a vita privata, ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...