Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] le città dovevano al re in quanto loro protettore e amministratore della giustizia. Un prospetto dell'anno 1241, la azione, si guadagnò la dubbia fama di cacciatore e di giudice spietato di eretici, soprattutto nella Renania centrale. Si dedicò alla ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] poi la sua attenzione sulle riforme dell’esercito e dell’amministrazione, prima di procedere, in quarto luogo, a un esame appartenenti alla Chiesa. Da questo punto di vista, Manso giudica del tutto verosimile la versione di Zosimo, secondo cui ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] inappellabili (la formula vice sacra iudicans, «che giudica in luogo dell’imperatore», accompagnerà la titolatura ufficiale .
3 Cfr. W. Eck, L’Italia nell’impero romano. Stato e amministrazione in epoca imperiale, Bari 1999, pp. 253-275.
4 Cfr. L’ ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ,2).
Conferisce anche ai vescovi il diritto di essere giudicati dai loro pari, misura attestata esplicitamente nel 35582, ma dell’oro che porta. Il suo territorio è l’amministrazione degli affari terreni, mentre la giurisdizione del sacerdozio è ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] senza quell’autorizzazione delle curie o del giudice che Giuliano, invece, intese ripristinare88. lanciate a Costantino di concedere privilegi politici ai propri amici, affidando l’amministrazione dell’Impero ai parum digni (Aur. Vict., Caes. 40,15).
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] d'Italia lo storico della letteratura Paolo Emiliani Giudici (1851) e persino Vincenzo Gioberti nel Rinnovamento civile Karl I. von Anjou, Leipzig 1914 [trad. it. L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] industriali e promise agli operai una legge sull’autogestione amministrativa e sul controllo operaio nelle fabbriche. Una legge destinata il 1 agosto, votò un ordine del giorno nel quale si giudicava il «torbido e imbelle prete siciliano» e il Ppi i ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] dai sostenitori di Maiorino contro Ceciliano davanti al giudice naturale, il proconsole di Cartagine Anullino, su Le proprietà imperiali nell’Italia romana: economia, produzione, amministrazione, Atti del Convegno (Ferrara-Voghiera 3-4 giugno 2005 ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] organismo ecclesiale chiamato a contribuire alla gestione amministrativo-burocratica dell’Impero. È tuttavia presumibile che potenza irradiante del Gesù splendore che è al contempo anche giudice e re57.
La fase di transizione dell’epoca costantiniana, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Ario e di dare alla Chiesa quell’unità dogmatica, culturale e amministrativa così importante per la nuova coscienza che egli ha di sé Chiesa in qualità di pontifex maximus. Lo fa non come giudice ma come paciere cui sta a cuore più l’unità della ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...