La riforma della magistratura onoraria
Claudio Carlo Viazzi
La riforma della magistratura onoraria ha avuto attuazione con il d.lgs. n. 116/2017 che contiene una serie di disposizioni che, partendo [...] di cui s’è detto.
Le figure di magistrato onorario
Il decreto delegato nel confermare la scelta legislativa di unificare le figure onorarie giudicanti nello stesso ufficio denominato «giudice onorario di pace» (g.o.p.), ha in primo luogo risolto la ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Si esaminano la forma e la funzione dei provvedimenti giurisdizionali, con le necessarie differenziazioni dovute alla sede processuale nella quale il provvedimento viene emesso: [...] d’ufficio che su istanza di parte; il secondo – ma anche il giudice unico in funzione decidente – può esercitare lo stesso potere sia ai sensi del delega alle operazioni di vendita troverà esecuzione con l’accettazione del professionista delegato). ...
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Vedi Novita in materia di mediazione dell'anno: 2013 - 2019
Novità in materia di mediazione
Michele Ruvolo
Prevalente è l’orientamento giurisprudenziale che ritiene necessaria la presenza personale [...] la presenza personale delle parti; 2) nessuna disposizione vieta di delegare al difensore la partecipazione al procedimento di mediazione; 3) la procura mediatore, che non è un ausiliario del giudice e che conserva la sua autonomia rispetto all ...
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La legge delega sulla magistratura onoraria
Fulvio Baldi
La l. 28.4.2016, n. 57, recante delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria, unifica tra di loro le categorie dei giudici [...] attribuita di compiere atti preparatori necessari o utili all’esercizio delle funzioni od attività delegabili dal giudice professionale, in considerazione della semplicità delle questioni che normalmente devono essere risolte».
Certamente, tuttavia ...
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Riforme del processo civile nel d.l. n. 69/2013
Antonio Carratta
Pasquale D’Ascola
Il contributo esamina le novità normative contenute nel d.l. 21.6.2013, n. 69 (cd. decreto del fare), convertito [...] all’entrata in vigore delle riforme del rito (l. 26.11.1990, n. 353 e l. 20.12.1995, n. 534) e del “giudice unico” (l. delega 16.7.1997, n. 254 e d.lgs. 19.2.1998, n. 51). Sono note le ricadute in termini di impugnazioni avverso sentenze rese da ...
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Novità giurisprudenziali in materia di esecuzione forzata
Franco De Stefano
Non si sono avuti interventi legislativi diretti sul processo esecutivo, se si eccettuano alcuni marginali interventi di favore [...] al terzo aspetto, si è precisato che sussiste per il giudice dell’esecuzione il dovere, la cui violazione è disciplinarmente sanzionata, di impedire la commissione, anche da parte dei delegati, di fatti integranti reato, pure se il danno sia stato ...
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Novità legislative nella procedura da sovraindebitamento
Luciano Panzani
In attesa della conversione in legge del d.l. 18.10.2012, si dà conto delle novità in materia di sovraindebitamento (l. 27.1.2012, [...] cui all’art. 28 l. fall., ovvero da un notaio, nominati dal presidente del tribunale o dal giudice da lui delegato. Tale innovazione non è positiva perché, a prescindere dalle qualità professionali dei professionisti che saranno nominati, che saranno ...
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Novità sull’esecuzione forzata
Franco De Stefano
I) Approvata la normativa del sovraindebitamento (d.l. 18.10.2012, n. 179, conv. con mod. in l. 17.12.2012, n. 221), illustrata nell’edizione 2013 di [...]
esteso il rimedio dell’opposizione ex artt. 617 e 618 c.p.c. agli atti del procedimento di vendita compiuti dal giudice istruttore o dal professionista delegato nel corso di un giudizio di divisione (Cass., S.U., 29.7.2013, n. 18185).
È in attesa di ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...