BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] il 29 apr. 1778. Nominato professore di leggi nell'università diCagliari il 19 giugno 1779, per dissapori col viceré fu chiamato in Piemonte, ove gli venne affidato il posto di avvocato dei poveri unitamente alla carica di senatore il 20 ott. 1795 ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] Curia. Pio II accolse tale delibera nominando il C. giudice apostolico d'appello "ad quinquennium". Nel 1473 (cfr. attribuzione al Cano. Il poemetto è conservato nella Biblioteca universitaria diCagliari, fondo Baylle; è stato riedito da M. L. Wagner ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] e per un anno fronteggiò le scorrerie delle forze del giudice contro il castello diCagliari. Durante la spedizione in Sardegna di Pietro IV il Cerimonioso, ebbe il titolo di consigliere regio e accompagnò il sovrano durante la sua permanenza ...
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ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] dal giudice d'Arborea Ugone Il e corrispondendo il territorio del feudo sardo all'antico giudicato. di Sicilia, allo scopo di intavolare trattative. L'A. occupò il castello di Monreale e quello di Sanluri, fece mettere l'assedio alla città diCagliari ...
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ALBERTO
Alberto Boscolo
Monaco benedettino, era già nel 1151 abate del più importante monastero sardo dipendente da Monte Cassino, Santa Maria di Thergu. Nel 1163 fu fatto arcivescovo di Torres in Sardegna [...] nel 1205 dall'arcivescovo diCagliari, Rico. Nel 1176, dietro preghiera dell'arcivescovo di Pisa, Guglielmo, e con l'assenso del giudice Barisone, A. donò all'ospedale pisano di San Leonardo di Stagno la chiesa di San Giorgio di Oleastreto, perché a ...
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BULGARI (Bolgheri), Ranieri conte di
Michel Balard
Scarse sono le notizie pervenuteci su di lui. Sappiamo che nel 1233 sposò Agnese di Massa, figlia del marchese Guglielmo di Massa e vedova del giudice [...] del giudicatodiCagliari alla sorella Benedetta, moglie del giudice Barisone d'Arborea. Alla morte di Benedetta (fine 1232-inizio 1233) i diritti di Agnese erano prevalsi su quelli di suo nipote Guglielmo, figlio appunto di Barisone e di Benedetta ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] 'autorità apostolica e il potere temporale nella sua qualità digiudice e arbitro. Né all'uno né all'altro intendeva a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Atti del VI congresso internazionale di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91-101. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] cui fu primo presidente, collaborò alla redazione del Codice di Camaldoli. Socio corrispondente dei Lincei, per nomina presidenziale il 15 dicembre 1955 giurò come giudice della Corte costituzionale, ma morì il giorno stesso della seduta inaugurale ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] Gregorio XIII lo nominò primo collaterale di Campidoglio, ovvero giudice civile del Tribunale capitolino, carica che d'Avignone alla morte di Gregorio XV, 12 nov. 1622 - 8 luglio 1623, con molti documenti inediti, Cagliari 1899.
G. Hanotaux, ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] letteratura, di una supposta indegnità.
È sintomatico che la storia di Cosima/Grazia si arresti con l'arrivo a Cagliari, predatore, innocenza, colpevole, delitto, tradimento, castigo, giudice, etc." (Piromalli). Precedentemente anche Anime oneste ( ...
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giudicato2
giudicato2 (letter. ant. iudicato) s. m. [dal lat. iudicatus -us]. – 1. non com. Ufficio, carica di giudice, e la sede della sua giurisdizione. 2. Nel medioevo, ciascuna delle quattro parti in cui fu divisa, dal sec. 10° al 14°,...
rennu
rénnu s. m., sardo [lat. rēgnum «regno»]. – Termine equivalente a quello di giudicato, in uso nella storiografia per designare le 4 parti nelle quali fu divisa la Sardegna medievale: così con Rennu Calaritanu è designato spesso, nelle...